Anduril ha annunciato di essersi aggiudicata un contratto del valore di 200 milioni di dollari, della durata di cinque anni, di tipo Indefinite Delivery/Indefinite Quantity (ID/IQ), per lo sviluppo e la fornitura di un Counter Unmanned Aerial System (CUAS) Engagement System (CES) per il Marine Air Defense Integrated System (MADIS).
Nel settore della difesa aerea il MADIS CES Program of Record fornirà capacità CUAS all’avanguardia e di spedizione per proteggere la Marine Air Ground Task Force (MAGTF) dalle minacce aeree in evoluzione.
L’iniziativa MADIS CES rientra nel ambito di un programma di aggiornamento a blocchi per il principale sistema di contro-drone di spedizione del Corpo dei Marines, progettato per migliorare la letalità e garantire che i Marines siano equipaggiati con la più recente tecnologia CUAS per difendersi da minacce in rapida evoluzione.
Il CES di Anduril sarà basato sul Anvil, un intercettore cinetico autonomo ed a basso impatto collaterale, progettato specificamente per sconfiggere le minacce dei droni del Gruppo 1 e del Gruppo 2, armato con un carico utile ad alto potenziale esplosivo ed un modulo di controllo del fuoco.
Anvil utilizza un sistema di calcolo avanzato a bordo del veicolo ed un sistema informatico e sensori di bordo avanzati per mantenere l’aggancio del bersaglio ed eseguire una guida terminale precisa, garantendo ingaggi ad alta probabilità di successo in ambienti dinamici.
Inoltre, il sistema CES di Anduril sarà alimentato da Lattice, l’avanzato sistema operativo aperto di comando e controllo che integra sensor fusion, computer vision, edge computing, aiuti alle decisioni ed intelligenza artificiale per semplificare il processo decisionale in ambienti ad alta intensità di minacce.
Tale approccio modulare e ad architettura aperta consente al MADIS CES di integrare continuamente nuove capacità, garantendo ai Marines di rimanere protetti contro le minacce emergenti.
Infatti, la filosofia “software-first” adottata da Anduril per il CES consente di apportare aggiornamenti rapidi, migliorando l’efficacia del sistema man mano che si rendono disponibili nuove tecnologie.
Il CES è destinato a migliorare la letalità del MADIS, consentendogli di sconfiggere l’intero spettro delle minacce aeree, compresi i sistemi aerei senza pilota (UAS) e gli aerei ad ala fissa/rotante. Il sistema supporterà anche le continue proposte di modifica ingegneristica (ECP), consentendo al Corpo dei Marines di integrare rapidamente nuove capacità e mantenere un vantaggio tecnologico sugli avversari.
Fonte e foto credit @Anduril Industries