In India il Ministero della Difesa di Nuova Delhi ha firmato un contratto con Hindustan Aeronautics Limited (HAL) relativo la fornitura di 12 cacciabombardieri Su-30 MKI per un valore di 13.500 crore di rupie, pari a circa 1,6 miliardi di dollari.
Questa dozzina di nuovi Su-30 MKI servirà a sostituire i velivoli persi dalla Indian Air Force nel corso degli anni; infatti, le attività addestrative ed operative hanno logorato la prima linea da combattimento, con alti tassi di velivoli non rientrati alle basi di partenza
Tali velivoli saranno fabbricati in India da Hindustan Aeronautics Limited che ne detiene la licenza di produzione concessa dalla russa Sukhoi presso il suo stabilimento di Nashik.
I nuovi velivoli avranno equipaggiamenti e sistemi d’arma sviluppati e prodotti dall’industria nazionale nel ambito dell’iniziativa “Make in India” fortemente voluta dal Governo Modi.
Tali caccia bombardieri avranno oltre il 60% di contenuti indiani sia come sensori, sia come armamenti (tra cui i missili supersonici aria-superficie BrahMos) e saranno i più moderni velivoli Su-30 MKI in servizio con la IAF.
I caccia bombardieri Sukhoi Su-30 MKI rappresentano la spina dorsale dell’Indian Air Force; infatti, ne sono stati ordinati e ricevuti oltre 260 esemplari, tra quelli consegnati direttamente dalla Russia e quelli costruiti su licenza da HAL.
Il programma di ammodernamento
Nel dicembre del anno scorso il Defence Acquisition Council (DAC) di Nuova Delhi ha autorizzato l’ammodernamento di una parte della linea di caccia bombardieri Sukhoi Su-30 MKI approvando il relativo stanziamento.
L’aggiornamento autorizzato riguarderà 84 di questi velivoli e consisterà principalmente nell’adozione di un IRST od InfraRed Search and Track di nuova generazione, il sistema DR-118 Radar Warning Receiver (RWR) di nuovo tipo, l’avionica di tipo digitale, jammer per disturbare le emissioni avversarie, una nuova suite Electronic Warfare (EW).
E’ inoltre prevista l’adozione generalizzata di armamenti (missili e bombe guidate di precisione) di manifattura indiana tra cui il missile aria-aria Astra MK-1, il missile anti radiazione Rudram-1 ed il missile supersonico da crociera per attacchi di superficie BrahMos.
In un secondo momento saranno ammodernati anche i propulsori dei Su-30 MKI, con il ricorso agli AL-31FP più potenti e di maggiore durata che saranno installati in sostituzione degli attuali motori Al-37F.
Fonte Ministero della Difesa indiano
Foto credit @Ministero della Difesa Indiano-Sukhoi (UAC)