Il Ministero della Difesa ucraino ha iniziato a pubblicare alcuni video delle operazioni dei droni Bayraktar TB2 di fabbricazione turca.
Secondo le stime ufficiali l’Ucraina dovrebbe disporre di un totale di sei droni TB2 a fronte di un ordine complessivo di 54 velivoli.
Il 24 febbraio il Ministero della Difesa russo aveva rivendicato l’abbattimento di quattro TB2 sottolineando come gli avanzati sistemi di guerra elettronica dispiegati non consentissero le operazioni di tali sistemi.
Evidentemente con l’approssimarsi del conflitto la Turchia ha consegnato all’Ucraina un numero maggiore di velivoli e fonti non ufficiali parlano di circa 20 TB2 in possesso di Kiev.
Ad ora l’impiego dei droni è rivolto principalmente contro sistemi di difesa aerea, come i Buk, oppure contro i mezzi logistici dell’Esercito russo tra cui le autobotti di combustibile.
E’ interessante analizzare i video pubblicati dal Ministero della Difesa ucraino nei differenti attacchi condotti contro le Forze russe.
In questo attacco del 27 febbraio contro una colonna di mezzi russi diretti a Kiev il TB2 sta volando a circa 190 metri di quota ma senza l’assistenza del sistema Global Positioning System (GPS).
L’eloquente scritta “GPS NO POSITION” potrebbe indicare un possibile jamming russo sul sistema GPS statunitense e quindi il drone può volare solo in modalità “attitude” basandosi cioè sui soli dati ottenuti dai sistemi inerziali di bordo.
Questa anomalia al GPS è presente in tutti i video pubblicati e se la navigazione avviene di notte oppure in condizioni caratterizzate da nuvole, nebbia o pioggia è necessario che dietro la consolle di controllo ci sia un equipaggio ben addestrato.
Fonti turche sostengono però che il messaggio sia riferito alla sola torretta elettro-ottica canadese Wescam MX-15D che è dotata di un ricevitore GPS interno ed indipendente da quello dell’aereo per alcune funzioni specifiche come mappatura o geolocalizzazione.
Il ricevitore GPS del TB2 dovrebbe infatti avere caratteristiche tecniche tali da poter funzionare anche in presenza di disturbi nemici di natura elettronica.
Il messaggio “DESIGNATOR NEAR CUTOUT” o “DESIGNATOR CUTOUT” è relativo al fatto che il designatore laser della torretta, posta sotto il drone, potrebbe perdere il contatto con il bersaglio a causa di ostacoli come le gambe posteriori del carrello.