CMN o Constructions Mécaniques de Normandie ha iniziato la costruzione del primo di due Landing Craft Mechanized, un’unità destinata al trasporto e sbarco di uomini, mezzi, compresi carri armati e rifornimenti.
La costruzione dei suddetti mezzi è stata subappaltata dalla capogruppo Prinvinvest che ha ricevuto un ordine nel 2016 da un non meglio specificato Paese africano (verosimilmente la Nigeria) relativo la costruzione di una ventina di questi LCM.
CMN consegnerà i due LCM rispettivamente nel 2023 e nel 2025.
I mezzi in questione saranno lunghi 70 metri, larghi più di 10 metri ed in grado di trasportare oltre 200 tonnellate di materiali, mezzi e rifornimenti.
Saranno dotati di doppia rampa di carico per facilitare le manovre di carico e scarico; ovviamente, potranno essere impiegati come “normali” trasporti ed in operazioni da sbarco anfibio.
Le predette unità saranno in grado di trasportare e sbarcare sulle spiagge o sui moli oltre 250 uomini completamente equipaggiati.
Le suddette unità avranno anche compiti di supporto nelle missioni di protezione civile, potendo trasportare mezzi di soccorso, rifornimenti, medicinali e sgombrare civili in situazione di pericolo.
La nave è costruita in acciaio ed è dotata di compartimentazione stagna al fine di salvaguardarla in caso di incidenti.
Vista la natura della nave, il pescaggio ovviamente sarà assolutamente ridotto; peraltro, a differenza delle ultime tendenze nel settore che prediligono gli idrogetti associati ai motori, questi mezzi da trasporto e sbarco saranno dotati di due eliche/assi collegati ai motori. La velocità massima che potrà essere raggiunta non sarà superiore ai 15 nodi.
Immagini CMN