La Direction Générale de l’Armement (DGA) ha ricevuto due aerei biposto Rafale, il B364 e il B363, dal sito Dassault Aviation di Mérignac (Gironda). I due aerei sono stati poi inviati a Mont-de-Marsan, dove saranno aggiornati allo standard F4.1. Questi velivoli sono il 13° e il 14° esemplare di un lotto di 40 Rafale (tranche 4T2) che sarà completato entro la fine del 2025, con ulteriori 13 aerei la cui consegna è prevista per il 2024.
Il programma Rafale è un progetto del Ministero delle Forze Armate francesi, gestito dalla DGA, per l’Armée de l’Air et de l’Espace e la Marine Nationale. I velivoli sono regolarmente aggiornati agli standard successivi rilasciati per mantenere la loro eccellenza tecnologica ed operativa, adattandosi alle nuove esigenze militari ed alle minacce in evoluzione.
I Rafale sono stati consegnati da Dassault Aviation inizialmente allestiti con lo standard F3R e saranno portati ora allo standard F4.1, che rappresenta un importante miglioramento generale delle capacità di combattimento aria-aria ed aria-superficie del velivolo.
Lo standard F4.1
Infatti, lo standard F4.1 del Rafale presenta importanti miglioramenti nelle sue capacità; questi includono l’integrazione del mirino Scorpion ed il miglioramento del controllo del tiro per l’impiego del missile aria-aria Meteor a lungo raggio (BVR od oltre la linea di visuale) sviluppato e prodotto da MBDA.
Inoltre, nell’ambito dello standard F4 Gli algoritmi di rilevamento delle minacce passive sono stati evoluti e sono state migliorate le capacità di scambio dati tra i Rafale. Questo standard F4 prevede anche l’integrazione dell’arma AASM a guida GPS/laser da 1.000 kg per attacchi di precisione, una maggiore protezione contro le minacce informatiche e nuove funzioni per i sensori Talios, OSF e RBE2.
Tutti i Rafale dell’Armée de l’Air et de l’Espace, incluso un velivolo a suo tempo convertito in un banco di prova, saranno gradualmente adattati allo standard F4.
Il programma Rafale
L’architettura industriale del programma è affidata a Dassault Aviation che produce la cellula mentre i motori ed il radar/suite avionica sono prodotti rispettivamente da Snecma e da Thales. Al programma Rafale partecipano anche Sagem e MBDA.
Dassault Aviation, Thales, Safran e MBDA hanno ottenuto un ordine per la quinta fase di produzione del programma Rafale entro la fine del 2023. L’ordine riguarda la produzione di 42 velivoli monoposto destinati all’Armée de l’Air et de l’Espace, con consegne previste a partire dal 2027.
Dal 1993 a oggi, la DGA ha ordinato un totale di 234 Rafale al raggruppamento industriale Rafale, composto da Dassault Aviation, Safran e Thales, di cui 166 sono già stati consegnati. Questo programma contribuisce significativamente alla creazione di oltre 7.000 posti di lavoro diretti ed indiretti in tutta la Francia, coinvolgendo più di 400 aziende e numerosi siti industriali dislocati in diverse città del Paese.
Fonte e foto @Direction générale de l’armement (DGA)