Agenzia Industrie Difesa ha comunicato l’avvenuta consegna alla Guardia Costiera Libica di un paio di pattugliatori già appartenuti alla Guardia di Finanza.
Nell’ambito del progetto “Support to integrated Border and Migration Management in Lybia SIBMMIL” dell’Unione Europea, sono state consegnate ieri presso l’Arsenale Militare di Messina due unità navali “Classe Corrubia” alla delegazione tecnica della Guardia Costiera libica.
Le due imbarcazioni, oggetto di preventive operazioni di refitting e rimessa in efficienza da parte delle maestranze dell’Agenzia Industrie Difesa, rientrano nell’intesa tecnica stipulata tra il Ministero dell’Interno –Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere e l’Agenzia Industrie Difesa.
La cerimonia di consegna delle imbarcazioni, preceduta dalla firma del verbale ufficiale, ha avuto luogo alla presenza dei rappresentanti della Direzione generale della Politica di vicinato e dei negoziati di allargamento (DG NEAR) della Commissione Europea, della Direzione centrale dell’Immigrazione e Polizia delle Frontiere, delle commissione tecnica libica, dell’Agenzia Industrie Difesa e della Guardia di Finanza.
Le motovedette consegnate alle autorità libiche nell’ambito del progetto europeo SIBMMIL saranno al centro delle attività di contrasto ai traffici illegali di migranti e di controllo delle frontiere, consentendo alla Guardia Costiera libica di supportare le operazioni europee di messa in sicurezza delle acque del Mediterraneo.
Trattasi di pattugliatori con dislocamento di circa 94 tonnellate, lunghi 26,8 metri, larghi 7,65 metri, con pescaggio di 1,6 metri e motorizzati (IIa e IIIa serie) con 2 MTU 16V396TB94 da 3482 cv che permettono alle unità di raggiungere una velocità massima superiore i 40 nodi, mentre l’autonomia ad andatura di crociera raggiunge le 700 miglia.
Fonte e foto @Agenzia Industrie Difesa