Telespazio e Thales Alenia Space hanno firmato con il Ministero della Difesa e l’Agenzia Spaziale Italiana il contratto per due satelliti addizionali COSMO-SkyMed Second Generation (CSG) raddoppiando quindi le capacità del sistema di osservazione entro il 2025.
I satelliti 3 e 4 completeranno la seconda generazione di satelliti italiani aggiungendosi a quello già in orbita ed a uno che deve essere messo in orbita.
La firma del contratto, avvenuta presso la sede ASI a Roma, ha visto la presenza il Presidente ASI Giorgio Saccoccia, direttore generale ASI Fabrizio Tosone, Massimo Comparini di Thales Alenia Space, Luigi Pasquali AD di Telespazio e l’Amm. Ispettore Giuseppe Abbamonte, direttore di TELEDIFE.
Sono intervenuti da remoto l’On. Gaetano Manfredi, Ministro dell’Università e della Ricerca e Alessandro Profumo, AD di Leonardo.
Leonardo sarà grande protagonista mediante le joint venture Thales Alenia Space e Telespazio e per il seconda satellite il lancio avverrà mediante un vettore Vega-C di Avio.
Il primo satellite CSG è partito alle 09.54 del 18 dicembre 2019, ora italiana, dalla base spaziale europea di Kourou nella Guyana francese, mediante un razzo-vettore russo Soyuz.
Il Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Giorgio Saccoccia, ha dichiarato:
La firma del contratto per l’espansione della costellazione COSMO-SkyMed di Seconda Generazione (CSG) rappresenta un evento cruciale per assicurare al Paese la continuità operativa di un’infrastruttura spaziale all’avanguardia mondiale. L’Agenzia Spaziale Italiana è fiera di essere ancora una volta promotrice delle tecnologie d’eccellenza che tutta la filiera produttiva di CSG è in grado di esprimere, e nel contempo conferma il proprio impegno nella realizzazione di sistemi spaziali in grado di rispondere alle esigenze di una vasta platea di utilizzatori in Italia e nel Mondo, in linea con gli Indirizzi del Governo in materia spaziale
L’Amministratore Delegato di Leonardo, Alessandro Profumo, ha affermato:
COSMO-SkyMed è una storia di successo del sistema Italia, un driver di ricerca tecnologica, di nuove applicazioni, di competitività industriale e di occupazione, nonché una infrastruttura fondamentale per la protezione e sicurezza del nostro Paese e dell’Europa. Un sistema le cui potenzialità in termini di affidabilità, precisione e flessibilità sono note a livello internazionale grazie alle capacità dimostrate nella gestione di situazioni di emergenza legate a eventi improvvisi, capacità ulteriormente potenziate nella seconda generazione del programma, grazie a una continua ricerca tecnologica. Come Leonardo siamo orgogliosi del contributo fornito in tutte le fasi del programma COSMO-SkyMed, un ruolo che ci conferisce credibilità e prestigio con i nostri clienti in tutto il mondo