Il programma delle Littoral Combat Ship continua a navigare in acque agitate a causa dei numerosi problemi che affliggono l’operatività delle unità.
E’ il caso della USS Detroit costretta a tornare in Florida a causa di un problema tecnico mentre era in missione in Sud America.
Secondo quanto riferito a DefenseNews il guasto riguarderebbe il sistema di trasmissione in particolare il “combining gear” che accoppia le due turbine Rolls Royce MT-30 ed i motori diesel Colt-Pielstick con gli idrogetti della nave.
Le LCS della classe Freedom adottato infatti un sistema di propulsione CODAG (Combined Diesel and Gas Turbine) particolarmente complesso. Quattro idrogetti sono “alimentati” da due sistemi CODAG simmetrici. Le turbine ed motori diesel possono essere gestiti in modo completamente autonomo a velocità di crociera oppure ad alta velocità mentre sono impiegati assieme per raggiungere la velocità massima di oltre 40 nodi.
La nave non può raggiungere la sua velocità massima ed è limitata a circa 10 nodi.
Secondo il comunicato della 4^ Flotta la Detroit sta navigando per tornare a Mayport, in Florida, dove sarà sottoposta ai lavori del caso.
Non si tratta della prima volta che una LCS ha una avaria al sistema di propulsione.
Nel 2015 la USS Milwaukee, durante il suo viaggio “inaugurale”, ha avuto un problema simile con la perdita totale della propulsione. La nave è stata dunque rimorchiata in Virginia.
Nel 2016 anche la USS Montgomery e la USS Coronado, della classe sorella Independence, hanno avuto problemi.