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Entrano in servizio le ultime tre LMV della Marina di Singapore

Con l’avvenuta cerimonia di consegna sono entrate in servizio le ultime tre Littoral Mission Vessel o LMV della classe Independence nella fila della Marina di Singapore.

Queste tre unità, Fortitude, Dauntless e Fearless hanno raggiunto le altre cinque unità, Independence, Sovereignity, Unity, Justice ed Indomitable presso la Tuas Naval Base.

Littoral Mission Vessel (LMV)

La classe LMV è uno sviluppo congiunto tra ST Marine e Saab Kockums. La Defence Science and Technology Agency (DSTA) è responsabile della gestione complessiva del progetto e dell’integrazione dei sistemi sulle unità classe Independence.

Il programma Independence è stato lanciato nel 2013 e la prima unità, la capoclasse Independence è stata impostata nel settembre 2014, varata l’anno successivo ed è entrata in servizio nel maggio 2017.

Le altre quattro prime unità sono state varate tra il 2015 ed il 2017 e sono entrate in servizio nel 2018.

Queste ultime tre unità sono impostate tra il 2017 ed il 2018 e varate tra il 2018 e 2019. Le otto unità classe Independence prendono il posto dei pattugliatori Fearless entrati in servizio nella seconda metà degli anni novanta, ormai radiati.

Compiti e missioni della classe Independence

Le unità LMV possono essere utilizzate principalmente nelle missioni di sicurezza costiera, pattugliamento marittimo e sorveglianza.

Altri compiti assegnati alle Independence sono l’assistenza umanitaria, il soccorso in caso di incidenti e la ricerca e soccorso (SAR).

Caratteristiche costruttive ed equipaggio

Le unità Independence dislocano tra le 1200- tonnellate a vuoto e le 1300+ tonnellate a pieno carico.

Hanno una lunghezza di 80 metri ed una larghezza di 12 metri.

L’equipaggio di base è formato da 23 uomini; peraltro, è possibile integrarlo sino a 30 uomini.

Singapore Navy Commissions Final Three Littoral Mission Vessels 925 001

Le unità sono dotate di ponte di volo e possono ricoverare un elicottero di classe media.

Sono costruite sulla base del concetto di modularità che consente l’integrazione di una serie di moduli di missione per soddisfare i requisiti specifici della missione. Tra questi è prevista la possibilità di imbarcare RHIB o RHMB, UAV, USV e moduli per le missioni di ricerca e soccorso nonché assistenza umanitaria.

Impianto propulsivo e prestazioni.

L’apparato propulsivo è costituito da una architettura Combined Diesel and Diesel (CODAD) basato su quattro motori diesel MTU 0V 4000 M93L. La potenza prodotta globalmente è pari a 17.200 kW o 23.100 hp. La velocità massima raggiungibile è di 27 nodi, quella di crociera è 18 nodi. L’autonomia è pari 3.500 miglia nautiche o 14 giorni di navigazione.

Armamento

A livello di armamento di artiglieria le LMV classe Independence sono dotate di: un cannone Leonardo 76/62mm Super Rapido; una Rafael Typhoon Weapon Station stabilizzata per cannoncino Mk 38 Mod. 2 da 25mm; due Leonardo RCWS Hitrole per mitragliatrici calibro 12,7mm.

Come armamento missilistico sono presenti 12 MBDA VL-Mica per la difesa antiaerea ed antimissile ravvicinata.

Infine, sono montati due Long-Range Acoustic Device 500 Xtreme (LRAD500X), sistemi d’arma non letali, nonché cannoni d’acqua.

Dotazioni elettroniche

Le LMV classe Independence sono dotate di un radar Thales NS 100 multi-function active electronically scanned array (AESA) che opera in banda S, un radar di navigazione SharpEye di Kelvin Hughes, e del Gun Fire Control System (GFCS) di Sagem. Le unità montano un sistema di telecamere diurne e notturne panoramiche STELOP a 360 gradi che integra lo STELOP Compass D, elettro-ottico, per l’identificazione degli obiettivi.

Foto MINDEF Singapore

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