L’esercitazione multinazionale Nemesis ha preso il via mercoledì con la partecipazione di quello che il Regno Unito ha definito il “più grande dispiegamento di sempre” della Royal Navy a Cipro.
All’esercitazione, guidata dal Joint Response Coordination Centre (JRCC) di Cipro, partecipano oltre le forze di difesa cipriote, Egitto, Francia, Grecia, Israele, Italia, Regno Unito e Stati Uniti, con uomini e mezzi ivi schierati.
L’esercitazione Nemesis ha lo scopo di testare le procedure antiterrorismo, la ricerca e il salvataggio ed il contrasto del inquinamento dell’ambiente marino all’interno della Zona Economica Esclusiva di Cipro (ZEE) e si basa, principalmente, sul livello di cooperazione e coordinamento tra i partecipanti.
La Royal Navy per l’esercitazione schiera la HMS Albion, la RFA LYME BAY, il cacciatorpediniere Dragon Type 45, elicotteri Wildcat del 847 e 815 Naval Air Squadron, ed oltre 1.200 uomini tra equipaggi, personale di volo e Royal Marines del 40, 42, 30 Commando IX e 47 Commando.
L’HMS Albion fa parte del UK Littoral Response Group (Experimentation), LRG(X), un Joint Service schierato nel Mediterraneo che supporta le operazioni esistenti, addestrando e sviluppando le capacità di intervento delle forze britanniche e degli Alleati.
Oltre le esercitazioni congiunte con gli Alleati, le forze britanniche svolgeranno esercitazioni binazionali con le forze di difesa cipriote anche sull’isola nel corso del mese di ottobre.
Saranno testate tecnologie all’avanguardia e concetti innovativi come la Future Commando Force e la Littoral Strike Force.
Foto ed immagine Royal Navy