Navi della marina sudcoreana e italiana hanno navigato condotto una esercitazione nel Golfo di Aden, il 17 maggio, mentre operavano nell’ambito di due partenariati marittimi multinazionali, Combined Maritime Forces e European Union Naval Forces.
La nave della Marina della Repubblica di Corea ROKS C (DDH 975) e la fregata della Marina Militare italiana Luigi Rizzo (F 595) hanno effettuato manovre congiunte impiegando anche elicotteri e condividendo le proprie procedure per migliorare la collaborazione nella lotta alla pirateria.
“Le navi coreane e italiane hanno collaborato, dalla pianificazione all’esecuzione, rendendo questa esercitazione un grande successo”, ha affermato il capitano Yoon Sung-won, comandante di Chungmugong Yi Sun-sin. “Abbiamo dimostrato un lavoro di squadra senza soluzione di continuità e la capacità di rispondere prontamente in qualsiasi situazione”.
Durante l’addestramento, Chungmugong Yi Sun-sin ha operato a sostegno della Combined Task Force (CTF) 151, una delle quattro task force operative sotto le Combined Maritime Forces, che comprende 38 paesi membri e partner.
“Le nostre navi da guerra hanno nuovamente unito le forze e attraverso la formazione continua, rafforzeremo le capacità operative combinate”, ha affermato Ko.
Nave Luigi Rizzo ha partecipato mentre operava sotto la Task Force (TF) 465, un’unità navale multinazionale delle forze navali dell’Unione europea che si occupa anche di contrastare la pirateria in Medio Oriente.
Le task force delle forze marittime combinate e delle forze navali dell’Unione europea collaborano regolarmente per migliorare l’interoperabilità attraverso pattugliamenti combinati e addestramento congiunto. Le navi da guerra della marina giapponese e italiana hanno precedentemente condotto un addestramento combinato nel Golfo di Aden, l’8 aprile, supportando rispettivamente CTF 151 e TF 465.
Istituito nel 2009, il CTF 151 conduce operazioni di sicurezza marittima per scoraggiare, interrompere e sopprimere la pirateria e le rapine a mano armata in mare, al di fuori del Corno d’Africa. La task force ha sede in Bahrain con il comando centrale delle forze navali statunitensi, la quinta flotta statunitense e le forze marittime combinate.