Leonardo, in rappresentanza del Consorzio EuroDASS formato con Elettronica Group, Hensoldt ed Indra, ha siglato un contratto per la fornitura del Praetorian Defensive Aids Sub-System (DASS) per i nuovi aerei Eurofighter che saranno allestiti nell’ambito del programma tedesco “Quadriga” teso all’acquisto di 38 Eurofighter di nuova costruzione che saranno consegnati alla Luftwaffe per la sostituzione degli Eurofighter Tranche 1.
Il Praetorian DASS fornisce l’Eurofighter di una protezione avanzata dalle minacce tra cui missili a infrarossi (IR o a ricerca di calore) e guidati da radar. Il sistema è ben considerato dagli utenti ed è stato testato in condizioni reali in occasione delle operazioni in Libia e Siria. Integra sensori e sistemi di jamming per fornire un’eccezionale consapevolezza situazionale, protezione della piattaforma e tecniche avanzate di inganno elettronico, essendo un sistema di guerra elettronica che adotta architettura aperta e programmabile.
Pertanto, la Luftwaffe continuerà ad avere il pieno controllo dei suoi dati di missione ed aumentare la sopravvivenza dei suoi Eurofigther, regolando il sistema in base alla situazione reale sul campo di battaglia in ordine al tipo di missione. I dati della missione possono essere inseriti nel Praetorian DASS in un tempo estremamente breve, spesso solo ore.
Il programma “Quadriga” e le gare in atto in Finlandia e Svizzera
Il programma “Quadriga” prevede la costruzione di trentotto Eurofighter di ultimo standard che saranno dotati della variante del radar AESA di EuroRadar Captor, messa a punto principalmente dalla tedesca Hensoldt e dalla spagnola Indra con Leonardo quale subfornitore. Inoltre, i nuovi velivoli saranno dotati delle capacità di combattimento multiruolo più avanzate, con hardware e software di ultima generazione.
Obiettivo dichiarato dalla Luftwaffe è mantenere questi nuovi velivoli in servizio oltre il 2060.
I nuovi Eurofighter saranno allestiti da Airbus e sono attualmente in gara in Finlandia (la proposta è presentata da BAE Systems per il consorzio con allestimento simile a quello della RAF) ed in Svizzera dove è in atto la rispettiva selezione per il nuovo caccia bombardiere che dovrà prendere il posto, in entrambe le nazioni, dei Boeing F/A-18 Hornet entrati in servizio nei primi anni Ottanta del passato secolo.
In attesa di novità dalla Spagna
Nel corso di quest’anno si aspettano novità anche dalla Spagna dove è in discussione la possibilità di ordinare un nuovo lotto di Eurofighter multiruolo per sostituire gli EF-18 Hornet in servizio, in attesa del nuovo FCAS/SCAF al cui programma partecipa l’industria iberica.
Fonte EuroDASS