Giacomo Cavanna
Il colosso europeo Airbus è fiducioso del fatto che il nuovo contratto tedesco per gli Eurofighter potrebbe rafforzare le proposte effettuate a Svizzera e Finlandia.
I velivoli ordinati da Berlino non solo rappresentato un affare da 6,5 miliardi di dollari ma 4 dei 38 Eurofighter sono specificamente progettati per sviluppare tecnologie di nuova generazione.
Un programma che dunque continua a guardare al futuro a distanza di quasi 26 anni dal primo volo.
L’ordine tedesco assicura la produzione fino al 2030 in un momento strategico per il programma. Inoltre, oltre al previsto ordine spagnolo per la sostituzione degli F-18, le decisioni sui programmi di Svizzera e Finlandia dovrebbero essere imminenti nel 2021
Airbus
Svizzera
Gli Eurofighter proposti alla Svizzera sono nella medesima configurazione appena ordinata dalla Germania con “Quadriga”.
Oltre all’EFA, per il nuovo caccia multiruolo di Berna, ci sono il lizza F-35A ed F/A-18 lato Stati Uniti e Rafale per la Francia.
Per approfondire: In Svizzera passa per un soffio il referendum sul nuovo caccia, La Svizzera prepara un secondo referendum per i nuovi caccia, Prorogato il termine per la presentazione delle offerte finali per il nuovo caccia svizzero, Tornano in volo gli F-18 svizzeri, Le proposte USA per la Svizzera: 40 F-35A per 6,5 miliardi o 40 F/A-18 per 7,4 miliardi
Finlandia
La Finlandia ha iniziato l’iter di selezione nel giugno del 2015 con il programma “HX Fighter Program”.
A novembre del 2016 le quattro nazioni hanno inoltrato le proprie offerte: Stati Uniti (Boeing F/A-18E/F Super Hornet Block III e EA-18G Growler/ Lockheed F-35 Lightning II), Francia (Dassault Rafale D/E, Inghilterra (Eurofighter Typhoon Tranche 3A) e Svezia (Saab JAS 39 Gripen E/F e due Globaleye)
Per approfondire: Il Gripen riceve nuovi sistemi di guerra elettronica per la Finlandia, La Finlandia mette un tetto al programma dei nuovi caccia, La competizione finlandese per il nuovo caccia entra nel vivo
