Eurofighter Jagdflugzeug GmbH e NETMA, la NATO Eurofighter & Tornado Management Agency, hanno sottoscritto nei giorni scorsi un contratto del valore di quasi 300 milioni di euro che prevede i prossimi passi nell’evoluzione delle capacità dell’aereo da combattimento EurofighterTyphoon.
Il pacchetto di consolidamento Fase due e tre, gli elementi più importanti del contratto di fase 1 includono i miglioramenti della capacità del Typhoon durante l’impiego del missile aria-aria Meteor oltre il raggio visivo (BVR), con l’implementazione della capacità trasferita dall’attuale M-Scan al nuovo radar di scansione elettronica E-Scan.
Il pacchetto include anche miglioramenti alle operazioni aria-superficie di precisione con l’implementazione del missile Brimstone su Typhoon, insieme ad adattamenti ai formati di visualizzazione della cabina di pilotaggio; miglioramenti dell’interoperabilità attraverso lo sviluppo del MIDS Link 16, radio e ulteriori miglioramenti al suo sottosistema di aiuti difensivi (DASS).
Questo contratto è progettato per soddisfare le diverse esigenze dei quattro principali clienti delle Nazioni del consorzio e sarà ugualmente vantaggioso per i clienti delle esportazioni, creando un pacchetto coerente e armonizzato come base per lo sviluppo continuo delle capacità del caccia bombardiere Eurofighter Typhoon.
L’attività di sviluppo delle capacità si svolgerà principalmente all’interno delle quattro società partner di Eurofighter – BAE Systems, Airbus Germania, Airbus Spagna e Leonardo – ma con aspetti significativi intrapresi all’interno della più ampia base di fornitura, in particolare EuroRadar ed EuroDASS.
Foto Aeronautica Militare Italiana