Presso la 22a Base Aerea Tattica di Malbork, sita nel nord-est della Polonia sono stati rischierati quattro caccia bombardieri Eurofighter (F-2000) Typhoon dell’Aeronautica Militare Italiana nell’ambito della missione NATO Baltic Air Policing (NBAP).

Per i Typhoon dell’AMI è la prima volta di uno schieramento operativo in Polonia nell’ambito della missione NBAP; infatti, in precedenza i caccia italiani hanno operato alternativamente da basi in Estonia e Lituania per la protezione aerea dei Paesi della Regione Baltica.
Il rischieramento dei velivoli italiani era stato schedulato ben prima dello scoppio della guerra tra Russia ed Ucraina per cui non può essere legato alla crisi in corso ma ad una volontà di rafforzare i legami tra Italia e Polonia nel consesso NATO.
Per l’Aeronautica Polacca si tratta di una preziosa occasione per interagire con i potenti caccia bombardieri prodotti dal consorzio Eurofighter costituito da Leonardo, BAE Systems ed Airbus.
Non è un mistero che la Polonia, nell’ambito del potenziamento esponenziale in atto delle sue Forze Armate, sia interessata fortemente al velivolo europeo; del resto anche lo stesso consorzio Eurofighter (in Polonia guidato da Leonardo) spinge per l’adozione offrendo a Varsavia una partnership nel programma.