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Forze corazzate a rischio, il programma dell’Esercito brasiliano

Venerdì scorso, 27 novembre, l’Ordinanza EME / C Ex n. 245, del 23 novembre 2020, è stata pubblicata nel Bollettino dell’Esercito, che ha approvato le Linee Guida di Attuazione del Sottoprogramma Forze Corazzate (SPrg F Bld), membro del Programma Strategico dell’Esercito (Prg EE) per l’ottenimento della piena capacità operativa (OCOP).

L’obiettivo di questo studio è aggiornare le forze corazzate dell’esercito brasiliano (EB), modernizzando i mezzi a disposizione e creando le condizioni per ottenerne di nuovi.

La sua attuazione deriva dallo studio studi dei rapporti preparati dal Centro de Instrução de Blindados (CIBld), Comando Militar do Sul (CMS) e Comando de Operações Terrestres (COTER) che indicavano l’invecchiamento, l’obsolescenza, l’elevato tasso di indisponibilità, la crescente dipendenza dall’esterno per l’ottenimento di ricambi e il significativo gap tecnologico.

Questi fattori determinano la perdita di capacità operativa nell’operare in un ampio spettro di operazioni.

L’attuale flotta di mezzi blindati della EB è di circa 2.000 veicoli e, “ad eccezione dei veicoli acquisiti nell’ambito del Programma GUARANI (VBTP-MSR 6 × 6 Guarani e VBMT-LSR 4 × 4), si trovano in una fase avanzata del ciclo di vita.

Gli impianti meccanici sono usurati, parte dei pezzi di ricambio sono fuori produzione e / o di difficile reperibilità e il consumo di carburante è elevato, inoltre ha sistemi elettronici obsoleti o in via di obsolescenza.

Una delle principali carenze evidenziate si riferisce alla parte elettronica, principalmente nella “potenza di calcolo e nei sistemi informativi” e nei Sistemi C4ISTAR (Comando, Controllo, Comunicazioni, Informatica, Intelligence, Sorveglianza, Ricerca e Riconoscimento Target) , che sono già realtà nei veicoli corazzati delle Forze Armate di altri Paesi e considerati “imperativi per la guerra moderna”, che compromettono la “fruibilità della flotta attuale nella guerra moderna”.

Un VBR 6 × 6 EE-9 Cascavel, dal 5 ° RC Mec, nel settembre di quell’anno. Il rapporto EME indica la modernizzazione dei suoi sistemi di tiro e comunicazione elettronici (Foto: 5 ° RC Mec)


Misure da prendere

In considerazione dell’elevato rischio indicato, SPrg F Bld propone soluzioni da prendere urgentemente indicando la necessità di stanziare di nuove risorse oppure rimodulare i programmi attuali (cancellazione o congelamento), i principali sono:

  • Modernizzare gli attuali Veicoli da combattimento corazzati (VBC CC) Leopard 1A5BR, in modo che siano in grado di svolgere la loro funzione fino all’arrivo del loro successore;
  • Ottenere più veicoli corazzati speciali (VBE Eng, VBE L Pnt, VBE Esc, VBE PC, VBE Soc, VBE Amb);
  • Ottenere, preferibilmente tramite acquisizione, il nuovo VBC CC (sostituto Leopard), con la pianificazione di implementare una produzione locale;
  • Ottenere, preferibilmente mediante acquisizione, il Veicolo Marino Corazzato (VBC Fuz), con la pianificazione per la realizzazione di una produzione locale
  • Modernizzare gli attuali veicoli da ricognizione corazzati (VBR) EE-9 Cascavel, aggiornarli e dotarli di sottosistemi C2 interoperabili e di direzione di tiro e sottosistemi di controllo;
  • Coordinare con Prg EE GUARANI gli aspetti relativi alla maggiore compatibilità possibile nei sottosistemi di tiro e controllo C2, motore, sospensioni e armamenti tra gli attuali veicoli Guarani ed i Veicoli Corazzati su Ruote (Vtr Bld SR), da acquisire;
  • Fornire al Sottosistema Comunicazioni dei veicoli un efficace sistema elettronico di trasmissione di voce, immagini e dati, in modo rapido e sicuro, fornendo, in tempo reale ed a tutti i livelli decisionali, una comprensione delle dinamiche delle azioni e della situazione delle truppe integrato con i sistemi Land Force C2;
  • Integrare sistemi C2 computerizzati, gestione del campo di battaglia, coordinamento del fuoco e direzione di tiro, fornendo una maggiore consapevolezza della situazione;
  • Ottenere sistemi di addestramento e simulazione che consentano l’adeguata preparazione dei rivestimenti corazzati dell’EB;
  • Rafforzare la base di difesa industriale (IDB) in aree strategiche, come armamenti, sistemi C2, optronica, dispositivi di protezione, munizioni, tra gli altri, contribuendo allo sviluppo sostenibile.

Una cosa molto interessante e che merita di essere evidenziata è: “sono possibili interazioni, in particolare con il Ministero della Difesa (Segreteria dei Prodotti per la Difesa), con il Corpo dei Marines brasiliani (CFN) e con l’Aeronautica Militare brasiliana” .

Potrebbe questo cambiare gli studi fatti da CFN per l’acquisizione di nuovi mezzi corazzati?

Un Guarani VBTP-MSR 6 × 6 equipaggiato con SARC REMAX durante un’esercitazione del 15 ° Bda Inf Mec al CIBSB. Se prendiamo in considerazione i suoi sistemi di acquisizione e comunicazione, lui e il nuovo VBMT-LR in arrivo sarebbero, secondo i rapporti, l’unico mezzo corazzato dell’Esercito brasiliano in grado di operare nel moderno teatro delle operazioni.

Paulo Roberto Bastos Jr.

Paulo Roberto Bastos Jr. è un ingegnere dell’automazione e ricercatore militare, specialista in veicoli blindati e forze meccanizzate dell’America Latina e dei Caraibi. Da giugno 2020 collabora con Ares Osservatorio Difesa. Per altri suoi articoli su Ares: clicca qui.

Articolo originariamente pubblicato su Tecnologia&Defesa il 29 novembre 2020: Diretriz do Exército aponta a necessidade de modernização dos blindados

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