MBDA ha comunicato che il Ministro delle Forze Armate francesi ed i suoi omologhi della Difesa belga, cipriota, estone e ungherese hanno firmato una lettera di intenti (LoI) per l’acquisizione congiunta del sistema di difesa antiaerea terrestre Mistral 3.
L’obiettivo di questa acquisizione guidata dalla Difesa Francese con il supporto di MBDA è quello di attuare un’acquisizione congiunta del missile antiaereo Mistral 3 da parte della Direzione generale degli armamenti (DGA) per conto di questi Paesi partner.
Questa iniziativa illustra concretamente la volontà del Consiglio europeo, nel contesto geostrategico che attualmente prevale ai confini dell’Europa, di rafforzare le capacità di difesa dell’Unione europea (UE) e dei suoi Stati membri attraverso la cooperazione.
Un’acquisizione congiunta potrebbe beneficiare del sostegno dell’Unione europea e consentire economie di scala, incoraggiando così gli Stati membri ad acquistare congiuntamente prodotti per la difesa, rafforzando nel contempo la competitività della base industriale e tecnologica di difesa europea (EDITB).
Eric Béranger, CEO di MBDA, ha dichiarato in questa occasione: “La cooperazione è al centro del DNA di MBDA e credo fermamente che insieme siamo più forti. Questa firma, così come la nostra decisione di raddoppiare la capacità produttiva annua di Mistral, sottolinea il costante impegno dell’azienda in progetti che danno concretezza all’agenda della difesa europea”.
Il Mistral 3, attualmente in servizio con l’Armée de Terre, è un missile di difesa antiaerea dotato di un sensore di ricerca ad immagini a infrarossi e dotato di avanzate capacità di elaborazione delle immagini. Il missile può ingaggiare bersagli distintivi a bassa impronta di calore come droni, missili a turbogetto e navi d’attacco veloci da grandi distanze. Offre inoltre un’eccellente resistenza alle contromisure.
Fonte e foto@MBDA