Aurelio GiansiracusaIl primo velivolo a pilotaggio remoto Protector RG Mk1 destinato alla Royal Air Force (RAF) è giunto dagli Stati Uniti nel Regno Unito a bordo di un Antonov An-124.
Trattasi del primo di sedici velivoli ordinati dalla RAF a General Atomics Aeronautical Systems Inc.(GA-ASI)per sostituire gli attuali MQ-9A Reaper in servizio da diversi anni ed impiegati intensamente tra Afghanistan e Medio Oriente.
Il velivolo in questione, giunto smontato, sarà assemblato dal personale del 31° Squadron operante dalla base RAF Waddington nel Lincolnshire.
RAF Waddington è l’hub che gestisce velivoli e risorse per Intelligence, Surveillance, Target Acquisition and Reconnaissance (ISTAR) della difesa britannica, tra cui RC-135W Rivet Joint, Shadow R1 e Reaper.
Oltre le missioni ISTAR i nuovi Protector RG Mk1 saranno impiegati per missioni di attacco con munizionamento guidato di precisione costituito da bombe Paveway IV e missili aria-superficie Brimstone.
Dotato di una serie di attrezzature avanzate e armi da attacco di precisione, Protector fornirà capacità di sorveglianza armata critiche e sarà in grado di schierarsi contro potenziali avversari in tutto il mondo. L’aereo sarà anche in grado di volare in spazi aerei trafficati e non segregati grazie al sistema di riconoscimento e di allerta anti collisione con un’autonomia di volo di oltre 40 ore.
Al momento la RAF gestisce un velivolo MQ-9B modificato con i sistemi del Protector RG Mk1 per permettere al personale di addestrarsi all’impiego in vista dell’entrata in servizio del nuovo velivolo.
Foto @Royal Air Force
