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I Paesi scandinavi si accordano per la produzione ed acquisto di munizionamento di artiglieria a favore della Ucraina

Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia si sono accordate per la produzione e l’acquisto congiunto di munizioni di artiglieria per sostenere il supporto continuo all’Ucraina.

A tal fine nel quadro della cooperazione nordica in materia di difesa (Nordefco), i quattro Paesi scandinavi hanno sottoscritto un accordo quadro con un primo ordine del valore complessivo di 604 milioni di corone svedesi (poco più di 52 milioni di euro).

Sarà Försvarets materielverk (FMV), l’Agenzia degli appalti militari del Ministero della Difesa Svedese, a gestire per conto dei detti Paesi l’accordo quadro con la norvegese Nammo che è stata incaricata di aumentare la produzione del munizionamento di artiglieria da 155 mm.

L’iniziativa scandinava si coordinerà con quella messa in campo dalla European Defence Agency (EDA) che ha le stesse finalità, la fornitura continua di munizionamento alla Ucraina, e sarà suddivisa in tre fasi; nella prima a breve termie si continuerà a fare ricorso alle dotazioni di magazzino dei quattro Paesi per alimentare le esigenze ucraine; nella seconda a medio termine si procederà a potenziare le capacità produttive dell’industria aumentando al contempo gli ordini; nella terza vi sarà il rafforzamento delle capacità produttive a lungo termine, rafforzamento della cooperazione ed integrazione del settore nella regione nordico-baltica, attraverso un accordo di partenariato strategico.

FMV, per dar corso al incarico ricevuto, “sfrutterà” l’accordo quadro già in vigore tra la Norvegia e Nammo per la produzione di munizioni da 155 mm; in tal senso è stato siglato un primo ordine del valore di 604 milioni di corone svedesi, di cui la quota di 300 milioni come opzione; la produzione come previsto nel accordo quadro partirà all’inizio del 2024.

La via della collaborazione nell’ambito della Nordfeco tramite gli accordi quadro esistenti con i principali fornitori consente da un lato di effettuare ordini coordinati più consistenti, dall’altro di aumentare la capacità dei fornitori di assicurarsi componenti vitali e di adattare la produzione e gli acquisti dai subfornitori, in tal modo permettendo l’ottenimento di una maggiore e migliore pianificazione a lungo termine ed un processo di produzione più efficiente in termini di costi e di tempistiche.

Foto Försvarsmakten

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