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I parà del Nembo conseguono l’abilitazione al simulatore ETS

Personale del 183° reggimento consegue l’abilitazione all’uso del sistema E.S.T. alla 173rd Airborne Brigade di Vicenza

Dal 14 al 17 settembre 2020 i paracadutisti del 183° reggimento Nembo hanno  frequentato un corso sul sistema di simulazione Engagement Skill Trainer (E.S.T.) tenutosi a Vicenza nella Caserma Del Din in coordinamento con la 173rd  Airborne Brigade.

Esercizio di tiro con Beretta 92

Nel suo impiego più semplice l’ E.S.T. appare come un simulatore di tiro computerizzato che sfrutta una tecnologia a raggi laser su bersagli visualizzati su uno schermo. In realtà  le potenzialità del sistema sono molteplici: circa dieci piazzole di tiro, diverse armi impiegabili, diverse le distanze dei bersagli.

Esercizio di tiro con M4

Parte interessante è rappresentata dal meccanismo ad aria compressa che riproduce sparo e rinculo rendendo l’azione di fuoco molto realistica e vicina al 90% della sensazione di sparo reale.

Sfruttamento ostacoli

La parte più complessa del sistema prevede la proiezione di scenari che immergono la squadra nei vari contesti operativi in cui i militari si sono trovati ad operare. Molteplici le situazioni in cui la squadra viene immersa dal simulatore: imboscate, pattugliamenti, check point, centri abitati.

Questa interazione con lo scenario permette di migliorare le capacità di coordinamento dell’unità e di addestrare le capacità decisionali di ogni paracadutista che si addestra a reagire alla situazione che viene proposta  in tempi rapidi e con efficacia.

Coordinamento di coppia

Il computer registra colpi e traiettorie e al termine dell’operazione viene proiettato il replay dell’azione evidenziando con precisione le modalità con le quali il personale ha sparato. Questo permette un rapido controllo su procedure, aspetti positivi e punti da migliorare riguardo l’azione appena eseguita.

L’attestato

Gli istruttori del 183° Nembo hanno conseguito la certificazione che li abilita all’utilizzo di questo sistema di simulazione e che entra a far parte delle possibilità addestrative dei paracadutisti della Folgore.

Il Comando Forze Operative Nord, Alto Comando dell’Esercito che ha alle proprie dipendenze la Brigata “Folgore”, favorisce da tempo l’utilizzo di simulatori diventati sempre più importanti nella formazione, nel mantenimento e nel miglioramento delle capacità del personale. Strumenti  tecnologici come l’E.S.T. permettono di istruire velocemente il personale nei vari esercizi da svolgere, portando ad un sostanziale risparmio di risorse economiche, di tempo e salvaguardando l’ambiente.

Il simulatore, utilizzato dai militari statunitensi della 173rd  Airborne Brigade,rappresenta la volontà  da parte delle aviotruppe di eserciti diversi di  creare un legame addestrativo, oltre che operativo, all’interno della più ampia Airborne Community.

Link utili: www.difesa.it/InformazioniDellaDifesa/periodico/Periodico_2018/Documents/Numero_6/ID_6_2018_airborne_community.pdf

Immagine di copertina: Tiro con mitragliatrice M2

Foto: Esercito Italiano

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