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I programmi dell’Arma dei Carabinieri nel DPP 2021-2023

Il DPP 2021-2023 prevede l’avvio di quattro programmi che riguardano la capacità militare dell’Arma dei Carabinieri.

Mobilità tattica dell’Arma dei Carabinieri

Il programma è volto ad implementare il dispositivo di mobilità tattica per attività in teatro operativo ed in territorio nazionale attraverso l’acquisizione di nuove capacità con l’impiego di VTLM/VTL (Veicolo
Tattico Leggero Multiruolo e Veicolo Tattico Leggero), ACTL (Autocarro Tattico Leggero), AR (Automezzo da Ricognizione), veicoli da trasporto truppe e altre tipologie medie e leggere, (anche per
trasporto unità ippomontate e cinofile) in tutte le conformazioni previste.

Il programma, che presenta un fabbisogno complessivo di 329,2 milioni di euro, è di previsto finanziamento sul bilancio del Ministero della Difesa per mezzo delle risorse recate da:

-fondo di cui all’art.1 co 1072 della LdB 2018, per un importo pari a 54 milioni di euro (di cui 1 milione di “residui” di spesa da Esercizio Finanziario 2020);

-fondo di cui all’art.1 co.95 della Legge di Bilancio 2019, per un importo pari a 58,2 milioni di euro;

-capitoli a “fabbisogno” per un importo di 54 milioni di euro.

Il programma ha un finanziamento complessivo di 165,2 milioni di euro distribuiti in 15 anni con 28 milioni di euro stanziati nel triennio 2021-2023.

Esigenze GIS/Tuscania

E’ un programma volto a garantire sostegno, ammodernamento e rinnovamento dei mezzi e degli equipaggiamenti della componente Forze Speciali e Forze per Operazioni Speciali dell’Arma dei Carabinieri destinata ad operare in sinergia e in piena integrazione nell’ambito di un dispositivo operativo Joint/Combined per esigenze connesse alla Funzione Difesa.

Il programma presenta un finanziamento sul bilancio del Ministero della Difesa per mezzo delle risorse recate da capitoli a “fabbisogno” per complessi 24 milioni di euro distribuiti in 8 anni con 5 milioni di euro assegnati nel triennio 2021-2023.

SICOTE-Difesa Fase 4

Trattasi di un programma che nasce con lo scopo di supportare le attività di prevenzione generale e controllo del territorio, attraverso l’ampliamento delle capacità di investigazione e di analisi delle articolazioni dell’Arma.

I programmi interforze della Difesa Italiana nel DPP 2020-2022

Ad oggi, ovvero al completamento della 3^ fase, il SICOTE, sul territorio nazionale, è veicolato su una infrastruttura in fibra ottica che utilizza la Rete Interforze in Fibra Ottica Nazionale – RIFON (gestita dal Ministero della Difesa) e la rete Interpolizie (rete gestita dal Ministero dell’Interno).

Il progetto prevede altresì lo sviluppo e il potenziamento delle infrastrutture di rete della Difesa a servizio del Progetto SICOTE.

Il programma presenta un fabbisogno di 164 milioni di euro di cui 89,1 milioni stanziati nel 2021-2023.

C2 Livello Tattico- CIS

E’ un programma inteso a garantire la standardizzazione e la piena integrazione dei sistemi e delle procedure di Comando Controllo e Comunicazione dei reparti dell’Arma dei Carabinieri impiegati a livello tattico in coordinamento con altre unità opertive delle Forze Armate italiane e di altri Paesi membri della NATO, con particolare riguardo alle esigenze connesse alla Funzione Difesa.

I reparti ordine pubblico ed antiterrorismo italiani: Arma dei Carabinieri

Il fabbisogno complessivo del programma è pari a 35 milioni distribuiti su 14 anni di cui 8 assegnati per il periodo 2021-2023.

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