Il Piano della Difesa svedese 2021-2025 fissa alcuni punti chiave nella strategia di Stoccolma per lo sviluppo di una politica di sicurezza a lungo termine in grado di assicurare la “difesa totale” della nazione.
La Svezia ha mostrato l’intenzione di dare una grosso impulso alle spese militari aumentando gli stanziamenti del 40% nei prossimi quattro anni in virtù della delicata situazione internazionale potendo quindi contare su circa 2,6 miliardi di euro in più tra il 2021 ed il 2025 per proprie le Forze Armate.
Difesa Totale
Nel caso in cui la Svezia sia attaccata, le Forze Armate svedesi, con il supporto della Difesa totale, difenderanno la Svezia per “prendere tempo” in modo da salvaguardare l’indipendenza del paese.
La Difesa totale deve essere sviluppate e dimensionata per rispondere ad un attacco armato contro la Svezia, inclusi atti di guerra in territorio svedese.
Struttura
La resilienza delle Forze Armate deve essere incrementate e per perseguire questo obiettivo è necessario aumentare il budget della difesa di circa 2,7 miliardi di euro, un incremento del 45% rispetto al 2020 e del 95% rispetto al 2015.
Più brigate
Il Governo ritiene essenziale, durante il periodo 2021-2025, di mantenere le due brigate attualmente esistenti e di organizzare una terza brigata meccanizzata ed una più piccola da dispiegare nella zona di Stoccolma.
Presenza nel Gotland
Gotland è la più grande delle isole svedesi di vitale importanza da un punto di vista strategico per il Baltico e non a caso è stata “militarizzata” a partire dal 13° secolo.
Il Governo intende incrementare il numero di unità presenti.
Comando
Il lavoro a livello decisionale, inclusi staff, quartier generali e unità di artiglieria deve essere incentrato verso unità combattenti in grado di lavorare in modo congiunto.
Nuove unità per la Marina
Il numero di sottomarini deve aumentare da quattro a cinque insieme a due nuovi battelli classe Blekinge. Deve altresì iniziare il percorso di acquisizione di nuove unità di superficie che dovrà essere compiuto nel periodo 2026-2030.
Gripen E
Il Gripen E è ormai prossimo ad entrare in azione assieme ai Gripen C/D già in servizio in sei squadroni. E’ prevista l’acquisizione di ulteriori missili e capacità di guerra elettronica.
Dominio Cyber
La Svezia deve essere in grado di eseguire operazioni difensive ed offensive nel dominio cyber e deve riguardare anche il concetto di Difesa totale.
Difesa Civile
Il servizio di difesa civile deve essere incrementato con lo stanziamento di nuovi fondi in modo che tutta lo società sia partecipe allo sforzo per raggiungere un obiettivo comune sia in tempo di guerra che in tempo di pace.
La Difesa Civile e quella militare devono lavorare in modo coordinato e pianificato per poter gestire le emergenze che potrebbero riguardale la nazione.
Immagine di copertina: Swedish forces in Afghanistan