Nell’esercizio 2021 Leonardo conferma e consolida la ripresa del percorso di crescita e aumento di redditività così come previsti in sede di bilancio al 31 dicembre 2020, evidenziando un progressivo e continuo miglioramento della performance industriale del Gruppo.
Nonostante il protrarsi anche nel 2021 degli effetti pandemici e delle conseguenti disposizioni governative di restrizioni agli spostamenti Leonardo, grazie alla robustezza e diversificazione del proprio portafoglio prodotti e soluzioni e alla sua distribuita presenza geografica, conferma la sua resilienza con una performance commerciale, industriale e finanziaria in crescita anche rispetto al periodo pre-pandemico, ad esclusione della componente civile del settore Aeronautico, ancora impattata dal protrarsi dei summenzionati effetti.
I volumi di nuovi ordinativi continuano ad attestarsi su ottimi livelli, a conferma del buon posizionamento competitivo dei prodotti e soluzioni del Gruppo, con Ricavi in crescita in tutte le principali aree di Business e redditività in aumento in tutti i Settori, ad eccezione della componente aeronautica civile che ancora risente dei ridotti volumi di domanda da parte dei principali operatori del mercato.
Elicotteri
L’andamento del 2021 conferma il trend di crescita di Ricavi ed EBITA, pur in un contesto ancora caratterizzato dalla pandemia nel segmento civile/commerciale, che mostra segnali di ripresa in termini di acquisizioni.
Nel corso del 2021 sono state effettuate consegne di n. 128 nuovi elicotteri (n. 111 nel 2020).
Ordini: sostanzialmente in linea. La crescita delle acquisizioni in ambito civile/commerciale bilancia una riduzione del contributo delle acquisizioni in ambito governativo, particolarmente rilevante nel periodo a confronto.
Tra le principali acquisizioni del periodo si segnalano:
• il secondo ed il terzo ordinativo nell’ambito del programma TH-73A (AW119) per la US Navy per un totale di n. 72 elicotteri;
• il secondo atto aggiuntivo per il completamento delle attività di sviluppo e per la fornitura di n. 4 elicotteri di serie relativamente al programma NEES (Nuovo Elicottero da Esplorazione e Scorta) per l’Esercito Italiano;
• i contratti relativi alla fornitura in Arabia Saudita di n. 9 elicotteri AW139 in ambito governativo per la Saudi Royal Court e di n.16 elicotteri AW139 per The Helicopter Company, società istituita dal Public Investment Fund (PIF) come primo ed unico operatore autorizzato a voli commerciali nel Regno;
• i contratti relativi alla fornitura in Italia di n. 8 elicotteri AW139 per la Guardia di Finanza;
• il contratto, firmato nell’ambito dell’Accordo Government-to-Government (G2G) Italia-Austria, per la fornitura di n. 18 elicotteri AW169M LUH (Light Utility Helicopter) destinati al Ministero della Difesa austriaco;
• ulteriori ordinativi afferenti i programmi italiani AW169 LUH per i Carabinieri e per l’Esercito per complessivi n. 17 elicotteri;
• il contratto relativo all’estensione per ulteriori cinque anni del programma WIST (Wildcat Integrated Support and Training) per la fornitura al Ministero della Difesa del Regno Unito di servizi di supporto logistico e di addestramento per la flotta di elicotteri AW159 Wildcat.
Ricavi: in crescita per attività in aumento in ambito governativo in particolare sui programmi NH90 per
il Qatar e TH-73A per la US Navy e sulle linee AW189/AW149, che assorbono la attesa leggera flessione dei ricavi in ambito civile commerciale in particolare sulla linea AW139.
EBITA: aumento commisurato ai maggiori volumi di ricavi, con una redditività sostanzialmente allineata al 2020.
Outlook: nel 2022 si prevedono volumi di ricavi in crescita sostenuti dallo sviluppo di attività a backlog su programmi militari/governativi e da un buon flusso di nuovi ordinativi.
La redditività si conferma su buoni livelli anche grazie alle iniziative di ottimizzazione dei processi industriali e miglioramento della competitività dei principali prodotti, pur risentendo di un mix produttivo caratterizzato da crescenti attività su contratti acquisiti in qualità di prime contractor.
Elettronica per la Difesa e Sicurezza
I risultati del 2021 sono caratterizzati da un’ottima performance commerciale a conferma del buon posizionamento dei prodotti e soluzioni del Settore, con volumi di ricavi e redditività in crescita in tutte le aree di business sia della componente europea che in Leonardo DRS.
Ordini: in aumento rispetto al 2020, che nell’ultimo trimestre aveva beneficiato di importanti acquisizioni con particolare riferimento all’Elettronica Europa.
Tra le principali acquisizioni che hanno caratterizzato l’ottima performance commerciale si evidenziano la fornitura di equipaggiamenti per due sottomarini U212 Near Future Submarines (NFS) che entreranno a far parte della flotta della Marina Militare Italiana a partire dal 2027 e, nell’ambito del più ampio programma Quadriga, l’ordine relativo alla fornitura di radar e dei sistemi di protezione aerea che equipaggeranno i 38 velivoli Typhoon destinati a sostituire i velivoli della Tranche 1 attualmente in dotazione al Ministero della Difesa Tedesco.
Nell’ambito del più ampio programma VBM plus si segnala l’ordine per l’upgrade del sistema di tiro e la fornitura del nuovo interfono digitale e di un sistema CIS completamente aggiornato e del nuovo sistema di Comando e Controllo, denominato C2D/N Evo.
In ambito Cyber, si segnala l’ordine relativo alla Fase 4 del programma Sicote (Sistema Controllo del Territorio) incentrato su soluzioni innovative per il supporto alle attività istituzionali dell’Arma dei Carabinieri e dello Stato Maggiore della Difesa.
In ambito Automazione si cita l’ordine per potenziare la gestione logistica dei sistemi di smistamento bagagli, che saranno dotati della tecnologia di sicurezza approvata dalla European Civil Aviation Conference (ECAC) per n. 10 aeroporti spagnoli.
Infine, per Leonardo DRS, si evidenziano gli ulteriori ordini per la produzione dei sistemi modulari hardware denominati Mounted Family of Computer Systems (MFoCS) da installare sui veicoli da combattimento terrestre per il supporto alla manovrabilità e alla logistica per l’esercito degli Stati Uniti e l’ordine M-SHORAD per fornitura iniziale di un Mission Equipment Package, da integrare sui veicoli pesanti di tipo Striker e che consentirà di neutralizzare le minacce aeree a bassa quota incluso quelli a controllo remoto (droni).
Ricavi: in crescita sia nella componente europea, che lo scorso anno aveva risentito dell’applicazione delle misure di contenimento del contagio da COVID-19, che in Leonardo DRS escludendo l’effetto sfavorevole del tasso di cambio USD/€.
EBITA: in aumento per effetto dei maggiori volumi e della migliore redditività rispetto a quanto registrato nel 2020 che aveva risentito, con particolare riferimento alla componente europea, degli effetti derivanti
dall’applicazione delle misure di contenimento del contagio da COVID-19. Leonardo DRS, il cui risultato registra una marcata crescita, conferma il trend di incremento della redditività dovuto al passaggio in produzione di alcuni programmi di sviluppo.
Outlook: nel 2022 è previsto un ulteriore recupero rispetto al primo periodo pandemico, con volumi di ricavi in crescita e un miglioramento della redditività per effetto della costante attenzione all’execution sui programmi e al contenimento dei costi, pur in presenza di un mix di attività ancora caratterizzato da programmi in fase di sviluppo.
Aeronautica
Il Settore evidenzia un’ottima performance del business militare registrando, inoltre, i primi segnali di ripresa nel settore del trasporto regionale, con il consorzio GIE-ATR che rileva un incremento in termini di consegne e ordini.
Permane la situazione di insaturazione nella Divisione Aerostrutture a causa della lenta ripresa del business civile dei principali clienti (Boeing e Airbus).
Velivoli
Dal punto di vista produttivo per i programmi militari della Divisione sono state consegnate a Lockheed Martin n. 43 ali e 12 final assy per il programma F-35 (n.37 ali e 7 final assy consegnate nel 2020).
Si evidenziano inoltre le prime 2 consegne di velivoli Typhoon al Kuwait.
Ordini: la Divisione ha finalizzato significativi ordini export per 16 velivoli M-346, oltre ad ulteriori ordini sui programmi JSF e di supporto logistico per i velivoli Typhoon.
Ricavi: maggiori volumi di produzione della Divisione, in particolare sulla linea dei trainers M-346 e del
programma Kuwait.
EBITA: per la Divisione si registra il beneficio dei maggiori volumi confermando l’alto livello di redditività.
Outlook: per la Divisione è atteso un ulteriore incremento dei volumi di ricavi per la crescita delle attività sulle piattaforme proprietarie (M-345, M-346 e C-27J), mentre vengono confermati i solidi contributi dei programmi F-35 ed EFA Kuwait (previste ulteriori 9 consegne dopo le prime 2 del 2021).
Aerostrutture
Per la Divisione sono state consegnate n. 28 sezioni di fusoliera e n. 16 stabilizzatori per il programma B787 (nel 2020 consegnate n. 105 fusoliere e n. 72 stabilizzatori) e n. 15 fusoliere per il programma ATR (n. 26 nel 2020).
Ordini: la Divisione ha risentito delle assenze di nuovi ordini dai clienti Boeing (programma B787) e consorzio GIE, ricevendo ordini dal solo cliente Airbus sui programmi A220 ed A321, che confermano il trend di crescita. Resta stabile la richiesta di B767.
Ricavi: flessione della Divisione, che risente della riduzione dei rate produttivi sui programmi B787 e ATR.
EBITA: per la Divisione la prevista riduzione dei volumi di attività e la conseguente insaturazione dei siti produttivi hanno determinato un risultato in netto calo rispetto al 2020.
Outlook: l’andamento della componente Civile nel 2022 sarà ancora pesantemente condizionato dagli effetti della pandemia, con ripercussioni sulle attività produttive associate al calo della domanda da parte dei clienti. In particolare, per la Divisione Aerostrutture, si prevede un lieve incremento dei volumi solo per Airbus. Si conferma il trend di ripresa del consorzio GIE per il programma ATR.
GIE-ATR
EBITA: registra un risultato in miglioramento grazie alle azioni di contenimento dei costi e all’incremento delle consegne (31 consegne nel 2021 rispetto alle 10 del 2020).
Spazio
Nel 2021 il settore registra, sui principali indicatori, valori ben al di sopra di quelli del 2020, anno in cui gli effetti della pandemia avevano pesantemente condizionato la performance commerciale, i volumi produttivi e la redditività segnatamente nel segmento manifatturiero.
Il risultato economico è in netto aumento. Nel segmento manifatturiero, grazie ad un ritorno dei ricavi a livelli pre-pandemia, al deciso aumento di redditività dovuto anche ad un maggior contenimento degli extracosti sui programmi di telecomunicazioni, ed all’eccellente performance del dominio Osservazione Esplorazione e Navigazione e in particolare di TAS Italia.
In progresso anche il segmento dei servizi satellitari, che registra anche quest’anno una solida performance ed un volume di ordini straordinario tale da garantire un rilevante portafoglio ordini a supporto dei volumi degli anni a venire.
Alle citate performance industriali si aggiunge il rilevante beneficio economico registrato sulla componente italiana del business manifatturiero derivante dagli effetti del riallineamento del valore fiscale dell’avviamento, in adempimento alle agevolazioni previste dal Decreto “Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia”, convertito con modificazioni nella Legge no. 126 del 13 ottobre 2020 e successiva Legge Bilancio 2021.
Outlook: il 2022 prevede volumi di attività in crescita supportati da un backlog solido e da una redditività
operativa in miglioramento in particolare sul segmento manufatturiero che prosegue nel cammino di costante ripresa pur in un contesto fortemente competitivo in termini di prezzi, tempistiche di execution ed innovazione specialmente nel dominio delle telecomunicazioni. Si confermano i fondamentali solidi sia commerciali che operativi nel segmento dei servizi satellitari in Europa e America Latina.
Eventi di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio
In seguito dell’azione offensiva avviata dal Governo Russo nei confronti della nazione Ucraina, si palesano profondi cambiamenti nel contesto degli equilibri geopolitici ed economici mondiali.
Da un lato, il processo di integrazione e realizzazione di una Difesa e Sicurezza Europea e, nel contempo, l’incremento della spesa per la Difesa dei paesi UE e limitrofi potrebbero subire accelerazioni realizzando opportunità per le aziende operanti nel settore.
Dall’altro Ucraina e Russia rappresentano, in questo momento, controparti ad alto rischio anche per effetto – nel caso della Russia – delle numerose sanzioni logistiche ed economiche avviate dall’Unione Europea, da altri paesi e da altri Organismi Internazionali.
Allo stato attuale Leonardo non risulta esposta in maniera significativa verso questi due paesi. Nello
specifico, l’esposizione patrimoniale al 31 dicembre 2021 verso l’Ucraina è nulla e l’esposizione patrimoniale netta nei confronti di operatori direttamente coinvolti dal regime sanzionatorio verso la Russia è pari a circa 30 M€. Il portafoglio ordini verso la Russia è di circa 25 M€, mentre il portafoglio verso l’Ucraina è pari a circa 8 M€.
Guidance 2022
L’andamento atteso nel 2022 riafferma la ripresa del percorso di crescita sostenibile accompagnato dall’aumento della redditività.
La componente civile continuerà ad essere significativamente condizionata dagli effetti della pandemia, seppure in graduale ripresa.
Operazioni industriali
Acquisizione di GEM Elettronica. Il 27 gennaio Leonardo ha firmato un contratto con GEM Investment S.r.l. e due azionisti di minoranza per acquisire il 30% di GEM Elettronica S.r.l. (“GEM”) ad un corrispettivo di 5 M€. L’azienda è attiva nel campo della sensoristica a corto e medio raggio, radar di navigazione e sorveglianza costiera, altamente complementare ai prodotti del Gruppo.
Leonardo, attraverso un meccanismo call/put, avrà inoltre il diritto di diventare azionista di maggioranza (dal 65% al 100%) entro 3-6 anni. Il closing dell’operazione è avvenuto in data 14 aprile 2021.
Acquisizione di Dispositivi Protezione Individuale (DPI). Nel mese di febbraio Leonardo, attraverso la controllata Larimart, ha acquisito una quota pari a circa il 63% di DPI, azienda specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di dispositivi di protezione individuale ed ambientale.
Grazie all’operazione sono state potenziate le attività di Leonardo nel settore delle tecnologie finalizzate alla protezione individuale e di infrastrutture fondamentali, rafforzando la presenza di Leonardo nello sviluppo di prodotti e soluzioni per il mercato della sicurezza, emergenza e Difesa. Successivamente, nel mese di aprile 2021 Larimart ha acquisito un’ulteriore quota pari al 15%. L’esborso complessivo di Larimart è stato pari a 6 M€.
Accordo di collaborazione con CAE. Il 29 marzo 2021 Leonardo e Cae Aviation Training B.V. (CAE) hanno avviato una società, denominata “Leonardo CAE Advanced Jet Training”, creata per fornire supporto alle attività della International Flight Training School (IFTS) dal supporto tecnico logistico ai velivoli M-346 ai sistemi di simulazione di terra (Ground Based Training System) fino alla gestione operativa delle infrastrutture IFTS.
Acquisizione del 25,1% di Hensoldt AG. Il 24 aprile 2021 Leonardo ha stipulato un accordo con Square Lux Holding II S.à r.l., società controllata da fondi assistiti da Kohlberg Kravis & Roberts & Co. L.P., per l’acquisizione di una quota del 25,1% di Hensoldt AG. La società è leader in Germania nel campo dei sensori per applicazioni in ambito difesa e sicurezza, come confermato dai recenti importanti contratti acquisiti (e.g. EFA, Pegasus), ed aveva già un consolidato rapporto di collaborazione con Leonardo in importanti programmi quali EFA, MALE, IFF. Il perfezionamento dell’operazione, che ha comportato un esborso pari a circa €mil. 606 (al netto dei costi di transazione) – €23 per azione -, è avvenuto il 3 gennaio 2022.
Acquisizione di Alea. L’8 Giugno 2021 Leonardo ha firmato un contratto preliminare per l’acquisizione del 70% del capitale sociale di Alea, società specializzata in software di comunicazione mission critical per soluzioni multimediali conformi agli standard internazionali su reti a larga banda LTE/5G. Grazie all’operazione Leonardo rafforza il portafoglio d’offerta nelle comunicazioni professionali, al fine di garantire nuove funzionalità e performance avanzate a supporto della gestione delle emergenze, della pubblica sicurezza, delle aziende, delle infrastrutture critiche e dei trasporti. Il closing dell’operazione è avvenuto in data 3 agosto 2021, con un esborso complessivo pari a circa 3 M€.
Acquisizione Ascendant Engineering Solutions. In data 23 luglio 2021 Leonardo DRS ha annunciato di aver acquisito Ascendant Engineering Solutions (AES), leader nella progettazione, sviluppo e produzione di sistemi gimbal multisensore ad alte prestazioni per il mercato in crescita dei gruppi 1, 2 e 3 UAS dei servizi militari statunitensi. Questa acquisizione consentirà a Leonardo DRS di integrare i propri componenti e sistemi elettro-ottici e a infrarossi all’avanguardia con i gimbal avanzati AES, al fine di offrire soluzioni in grado di affrontare il mercato in rapida crescita delle piattaforme militari leggere, compresi gli unmanned aerial systems (UAS) di piccole dimensioni.
Fusione per incorporazione di Vitrociset. In data 30 settembre 2021 il Consiglio di Amministrazione di Leonardo ha approvato la fusione per incorporazione nella Società di Vitrociset S.p.A. L’operazione ha avuto effetto – anche ai fini contabili e fiscali –, con decorrenza dal 1° gennaio 2022 e rappresenta il completamento del processo di integrazione tra le due società avviato nel 2019 con l’acquisizione dell’intero capitale di Vitrociset.
Fonte ed immagini Leonardo SpA