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Royal Marines tested their ability to outfox radar using new all-terrain vehicles to move mortars around Salisbury Plain.

I Royal Marines testano i quad CanAm 6×6 come porta mortai

Nell’area addestrativa di Salisbury i Royal Marines si sono addestrati con la Royal Artillery del British Army al fine di provare i quad come veicoli porta mortai di rapido dispiegamento.

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L’esercitazione è stata tenuta al fine di verificare i tempi di rischieramento dei mortai sottoposti al tracciamento dei radar controfuoco ed al tiro di controbatteria.

Questi test servono per acquistare informazioni decisive al fine di abbattere i tempi di spostamento da una posizione ad un’altra e sottrarre i preziosi mortai dall’avvistamento elettronico e dal fuoco di controbatteria diretto con precisione sulle bocche da fuoco.

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A tal fine è stato schierato 5 Commando’s Mortar Troop che ha provato i quad CanAm 6×6 come veicoli porta mortaio, mentre per la Royal Artillery era presente la 53  53 Battery R. A., con impiego di radar di localizzazione.

I Commando hanno testato il CanAm e la sua utilità trasportando i loro mortai medi, sfruttando la capacità del veicolo di attraversare terreni accidentati.

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Inoltre, sono state eseguite prove comparative tra il CanAm e i mezzi cingolati articolati blindati Vicking BvS-10 in servizio con la Viking Mortar Section of Armoured Support Group.

Pertanto, i Royal Marines hanno potuto esaminare come le tattiche e le tecniche operative differiscano tra i due veicoli e come la capacità di mortaio si modifichino a seconda del veicolo impiegato.

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Da notare che sia i Royal Marines che la 53 Battery R.A. hanno impiegato droni per la ricognizione e l’acquisizione di obiettivi nel primo caso e scoperta dei mortai nel secondo.

Tutto ciò è servito ai Royal Marines ad addestrarsi per sottrarre uomini, mezzi e mortai all’osservazione aerea “nemica”, approfondendo la tematica della mimetizzazione e la dispersione sul campo.

Fonte e foto Royal Navy-Royal Marines

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