fbpx

Il B-21 Raider strumento per contenere la Cina

Negli Stati Uniti si guarda con crescente inquietudine alla rapida e vorticosa modernizzazione delle Forze Armate cinesi guidata dal Presidente Xi Jinping , che ha reso l’America e i suoi alleati vulnerabili a spionaggio informatico ed infiltrazioni nelle infrastrutture critiche.

Per quanto riguarda l’US Air Force, il Brig. Gen. Doug Wickert, comandante del 412° Test Wing, uno dei principali reparti di prove, ricerca e sviluppo dell’Aeronautica statunitense, ha sottolineato che le FF.AA. di Pechino sta superando gli sforzi degli Stati Uniti in termini di modernizzazione e potenziale militare.

La previsione è decisamente fosca, tanto che entro il 2027, secondo il Gen. Wickert, la Cina avrà una superiore superiorità numerica rispetto agli aerei da combattimento statunitensi nonché una maggiore presenza navale.

Divari numericamente incolmabili

I rapporti numerici previsti sono imbarazzanti; le stime statunitensi prevedono una superiorità numerica cinese di circa 12 ad 1 nei moderni aerei da combattimento (di cui 5 a 3 in quelli di quinta generazione) e di 3 ad 1 negli aerei da pattugliamento marittimo.

Nel gigantesco “ring” del Indo-Pacifico ad oggi i 225 bombardieri H-6 della PLAF non hanno praticamente equivalenti se non i sparuti rischieramenti dagli Stati Uniti sull’isola di Guam a rotazione di squadriglie di B-52H, B-1B e B-2. Non è un mistero che a tal fine Washington guarda con interesse ad un possibile acquisto da parte di Canberra di un certo numero di B-21 Raider, per controbilanciare sia pure limitatamente dal punto di vista numerico lo strapotere cinese nella capacità di bombardamento strategico a lungo raggio nell’area indo-pacifica.

In mare, la PLAN godrà di un vantaggio di tre a uno nelle portaerei e nelle navi d’assalto anfibio (soprattutto in quest’ultime), di più di sei a uno nei moderni sottomarini, compresi due battelli avanzati (peraltro, Pechino compensa il minor numero di SSN con moltissimi SSK) e di nove a uno nelle moderne navi da combattimento (qui in effetti il divario sta divenendo preoccupante con i cantieri cinesi che sfornano in continuazione incrociatori, cacciatorpediniere, fregate e corvette navi sempre più sofisticate ed armate a fronte delle difficoltà della cantieristica statunitense a mettere sugli scali cacciatorpediniere e fregate di nuovo tipo, sia per difficoltà infrastrutturali che per i costi che diventano sempre più elevati e fuori controllo).

Esercitazioni aeronavali attorno a Taiwan e preparazione cinese ad un possibile conflitto

A supporto della sua tesi, il comandante del 412° Test Wing ha ricordato che durante una recente esercitazione, la Marina cinese ha circondato Taiwan con la più grande dimostrazione navale al mondo dalla fine della Seconda guerra mondiale; a suo confronto, la RIMPAC, la più importante esercitazione aeronavale con solamente quaranta navi partecipanti ha rappresentato un terzo della consistenza della detta operazione cinese.

Inoltre, in Cina sono state costruite repliche dell’aeroporto internazionale di Taiwan e di profili di navi e cacciatorpediniere statunitensi nel deserto del Gobi impiegati dalle forze aeronavali cinesi per addestrarsi al riconoscimento ed attaccarli.

Il B-21 Raider come strumento di dissuasione

Peraltro, il Gen. Wickert ha sottolineato l’importanza di mantenere la prontezza militare e ha rivelato che il nuovo bombardiere stealth B-21 Raider cambierà il calcolo del Presidente Xi sulla prontezza degli Stati Uniti.

Infatti, il il comandante del 412° Test Wing ha ricordato che con un ordine iniziale di cento velivoli ed altri previsti in seguito, il nuovo bombardiere stealth B-21 costituirà la spina dorsale della flotta di bombardieri del Global Strike Command e sostituirà gradualmente il B-1B Lancer ed il B-2A Spirit.

L’USAF prevede di immettere in linea il B-21 nella seconda metà del decennio in corso e vuole acquistare almeno un centinaio di questi bombardieri per permettere di abbatterne i costi di sviluppo e produzione, memore dell’esperienza non proprio positiva maturata con i 20 B-2A Spirit.

Il Raider rappresenterà un credibile deterrente strategico aereo di nuova generazione in grado di affrontare le minacce future e permetterà l’integrazione di tecnologie e capacità all’avanguardia per diversi decenni a venire, ricoprendo un ruolo significativo nel ambito della sicurezza nazionale degli Stati Uniti e dei loro Alleati.

Fonte USAF

Foto credit @Northrop Grumman Corporation

Articolo precedente

In Grecia completate le consegne dei Rafale

Prossimo articolo

La strategia del Pentagono per contrastare l’A2/AD cinese

Articolo precedente

In Grecia completate le consegne dei Rafale

Prossimo articolo

La strategia del Pentagono per contrastare l’A2/AD cinese

Ultime notizie

Ultime notizie