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giovedì, Giugno 1, 2023

Il bilancio della difesa francese del 2022

Il bilancio del Ministero delle Forze Armate francesi è destinato a crescere ancora nel 2022, raggiungendo i 40,9 miliardi di euro, con un incremento pari al 4,3% rispetto al 2021, secondo la Legge di Programmazione Militare 2019-2025.

Questo è quanto indica il disegno di legge di bilancio pubblicato mercoledì 22 settembre dal Governo. Trattasi del quarto anno consecutivo in cui il budget della Difesa è in costante aumento.

Nel bilancio 2022 saranno stanziati 1,7 miliardi di euro aggiuntivi per la voce investimenti. Alla voce investimenti 1 miliardo di euro sarà dedicato all’innovazione nei settori quantistica, intelligenza artificiale, armi a energia diretta e difesa anti-drone.

Per fare un raffronto, nel 2017 il bilancio della Difesa ammontava a 32,3 mld di euro; rispetto a quel bilancio, negli ultimi cinque anni (compreso il 2022) gli aumenti saranno pari a 26 miliardi di euro.

Per il 2022 si prevede la consegna al Armée de Terre di 245 mezzi blindati (Griffon, Jaguar e Serval) nel ambito del programma di rinnovamento Scorpion con quota annuale di 12.000 fucili d’assalto HK-416F e 70.000 tute da combattimento, 200 missili anticarro a media portata MMP con 26 postazioni di lancio, 1.200 Veicoli Leggeri Tattici Polivalenti VLTP 4X4, 2.075 radio, 8 elicotteri TTH90 Caiman, 14 UAV tattici, 10 terminali terrestri per comunicazioni satellitari (Syracuse IV) e saranno passati ordini per 396 nuovi veicoli blindati nonché 50 carri armati Leclerc e 120 VBLR (Veicoli Blindati Leggeri da Ricognizione) 4×4 saranno riconsegnati ammodernati.

L’Armée de l’Air et de l’Espace riceverà 13 caccia bombardieri Dassault Mirage 2000 ammodernati, 3 aerei da rifornimento in volo e trasporto strategico Airbus A330 MRTT, 1 aereo da trasporto strategico e per evacuazione sanitaria Airbus A330, 2 aerei da trasporto Airbus A400M, 20 sistemi anti drone portatili per la difesa di punto e 4 radar SCCOA per il controllo, preparazione e gestione delle operazioni di volo; la componente spaziale vedrà la messa in orbita del sistema di monitoraggio elettromagnetico CERES, il primo satellite Syracuse IV e del terzo e ultimo satellite della costellazione CSO.

Infine, la Marine Nationale riceverà una fregata FREMM DA a capacità di difesa aerea rinforzata, una fregata classe Lafayette ammodernata, un sottomarino d’attacco a propulsione nucleare (SNA) classe Barracuda, quattro MPA Dassault Breguet ATL 2 ammodernati, un cacciamine ammodernati, la prima di quattro rifornitrici di squadra derivate dalla LSS Vulcano della Marina Militare e quindici terminali navali satelliatri (Syracuse IV).

Per il 2022 si prevede la contrattualizzazione del primo lotto di missili Aster 30 Block 1 NT per le esigenze dell’Armée de l’Air et de l’Espace.

La Cyber difesa ed il settore spaziale militare riceveranno, rispettivamente, 231 milioni di euro e 646 milioni di euro.

Per il personale saranno stanziati 154 milioni di euro destinati alla ristrutturazione delle case assegnate al personale militare ed altri 183 milioni di euro per gli alloggi di base.

Fonte ed immagine Ministère des Armées

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