Duro colpo subito dall’industria aerospaziale brasiliana Embraer e dall’intera filiera correlata, a causa dell’improvviso annuncio della Força Aerea Brasileira relativo la contrazione del numero di velivoli KC-390 ordinati.
Infatti, la Força Aerea Brasileira ha comunicato che la pandemia di covid19, avendo colpito pesantemente il Brasile, ha imposto una riduzione delle spese della Difesa per far fronte all’emergenza sanitaria ed economica.
Questa riduzione ha avuto un impatto su tutti i programmi della Difesa e non ha esentato il KC-390, il nuovo velivolo da trasporto tattico-medio e di rifornimento in volo.
L’attuale contratto in vigore
L’attuale contratto stipulato con Embraer prevede l’acquisto di ventotto KC-390 ed il relativo supporto logistico ma la FAB ha ufficialmente dichiarato che, con le risorse attuali, non è più sostenibile. Il primo esemplare di serie è stato consegnato all’Aeronautica Brasiliana nel settembre 2019.
Peraltro, dall’avvenuta immissione in linea la flotta brasiliana dei KC-390 ha registrato tassi eccezionali di disponibilità, con conseguente maggiore capacità in volume e agilità nel trasporto di merci e personale, fattori osservati durante le varie missioni svolte durante il 2020 e il 2021.
La riduzione dei velivoli ordinati
Dopo una serie di analisi di bilancio e studi operativi avviati nel 2019, sulla base normativa in vigore, è stato determinato dall’Alto Comando dell’Aeronautica Brasiliana l’inizio del processo negoziale contrattuale con Embraer.
L’obiettivo della FAB è quello di ridurre il numero totale di aeromobili da consegnare sulla base del contratto attuale ed ottenere, contemporaneamente, una cadenza di produzione annuale di 2 aeromobili, fattori ritenuti appropriati osservando gli aspetti operativi, logistici e finanziari.