
L’United States Air Force ha segretamente portato avanti negli ultimi tempi la costruzione di un prototipo del caccia di nuova generazione.
Il velivolo è parte integrante del programma Next Generation Air Dominance (NGAD) che ribalta completamente la concezione di una “singola” piattaforma andando verso una rete di caccia avanzati, sensori e armi.
La notizia arriva direttamente dal Dott. Will Roper, Assistente Segretario dell’Aeronautica Militare, durante la conferenza tenuta in forma virtuale Air, Space and Cyber 2020.
Roper non ha rilasciato i dettagli tecnici del velivolo se non che è stato progettato impiegando tecniche digitali che consentono di superare il regolare processo di produzione dando agli ingegneri la possibilità di progettare e cambiare i progetti.
Proprio Martedì è stato annunciato che i sistemi d’arma progettati con questo metodo avranno come suffisso “e-“.
L’Assistente Segretario ha aggiunto che il caccia ha “infranto molti record” e che il sistema di produzione digitale deve essere “protetto dai nostri avversari”.
Roper ha affermato che lo sviluppo si è concentrato sui sistemi più complessi e complicati che siano mai stati costruiti controllati da questa “tecnologia digitale”.
[…] abbiamo dimostrato qualcosa di veramente magico
Dott. Will Roper, Assistente Segretario dell’Aeronautica Militare
Per l’Anno Fiscale 2021 l’USAF ha richiesto un finanziamento di circa 1 miliardo di dollari per il programma NGAD rispetto ai 905 milioni nel 2020 ed i 413 milioni del 2019. Da oggi al 2025 è prevista una spesa di 6,5 miliardi di dollari.
Non si conoscono ancora le aziende coinvolte nello sviluppo e nella produzione.
Anche l’U.S. Navy è varato il suo programma di nuova generazione, Next Generation Air Dominance, che prevede un nuovo caccia imbarcato dopo il 2030.
Stati Uniti sempre un passo avanti?
Immagine di copertina: qui
Se si devono vedere questi caccia, se cosi’ si possono chiamare. Talmente brutti e mostruosi. Meglio i caccia dell’AMI.
Che c’entra l’estetica con la funzionalità operativa?
I caccia non devono essere belli, ma efficaci
Concordo devono essere efficienti, se poi sono esteticamente belli si da ragione a Enzo Ferrari
L’estetica non può andare a pari passo con le leghi della fisica