Il Governo canadese ha firmato un contratto per l’acquisto di una flotta di droni MQ-9B SkyGuardian da General Atomics Aeronautical Systems, Inc. (GA-ASI).
Oltre i velivoli, GA-ASI fornirà alla Royal Canadian Air Force (RCAF) le stazioni di controllo a terra e le attrezzature di supporto correlate.
Il primo drone dovrebbe essere consegnato alla RCAF nel 2028, con la capacità operativa iniziale (IOC) da raggiungere entro il 2030 e quella operativa completa (FOC) nel 2033.
Il drone SkyGuardian sarà interoperabile con le missioni nazionali canadesi e con quelle di difesa continentale, oltre a integrarsi con gli alleati del Canada come l’Alleanza dei cd . “Five Eyes” (formata con gli Stati Uniti, il Regno Unito, Australia e Nuova Zelanda) e la NATO.
Il programma canadese
Nell’ambito di questo contratto le aziende canadesi CAE, MDA Ltd. e L3Harris Technologies collaboreranno con GA-ASI per lo sviluppo e il mantenimento dell’MQ-9B.
A tal fine il Canada investirà 2,49 miliardi di dollari canadesi (circa 1,87 miliardi di dollari statunitensi) per acquisire una capacità di sistema aereo a pilotaggio remoto (RPAS). L’acquisizione sarà completata attraverso un contratto di vendita commerciale diretto con General Atomics Aeronautical Systems, Inc, con alcuni componenti specifici acquisiti attraverso una Foreign Military Sale con il governo degli Stati Uniti.
Questo investimento riflette l’interesse del Canada nelle tecnologie avanzate dei droni; saranno acquistati undici velivoli a pilotaggio remoto, sei stazioni di controllo a terra, un nuovo centro di controllo a terra, due nuovi hangar per aerei e armi iniziali.
Inoltre, è prevista la fornitura di servizi di supporto, di formazione che comprenda dispositivi di formazione, personale di missione e corsi per tecnici, supporto della gestione e la tecnologia delle informazioni nonché attività di manutenzione ed attrezzature correlate.
Caratteristiche del MQ-9B
L’MQ-9B sarà in grado di volare per lunghe distanze per circa 28 ore, decollare e atterrare autonomamente utilizzando il SATCOM e operare nello spazio aereo non segregato grazie al sistema Detect and Avoid di GA-ASI.
I velivoli saranno collegati via SATCOM con la stazione principale di Ottawa nel cuore del Canada e, secondariamente, con le stazioni di Comox e Greenwood rispettivamente sulla costa del Pacifico e del Atlantico.
Lo SkyGuardian è integrato con il sistema DAA (Detect and Avoid) di GA-ASI, costituito da un radar aria-aria, un sistema ADS-B (Automatic Dependent Surveillance-Broadcast) e un sistema di allerta e collisione (TCAS II). L’RPAS è progettato per funzionare in tutte le condizioni atmosferiche con protezione contro i fulmini, un sistema di sghiacciamento e tolleranza ai danni.
Questo tipo di drone è già stato consegnato alla Royal Air Force del Regno Unito e sono previsti contratti anche con il Belgio e l’Aeronautica Militare degli Stati Uniti.
Immagine @General Atomics-Aeronautical Systems Inc. (GA-ASI)