fbpx

Il missile Rafael Spike ER2

Lo Spike ER2 è un sistema missilistico a guida EO (Elettro/Ottica) di quinta generazione a raggio esteso per impieghi terrestri, aerei e marittimi sviluppato e prodotto da Rafael Advanced Defence Systems.

Immagine

Il missile SPIKE ER2 offre un rapporto peso / portata ottimale, consentendo un forte aumento rispetto la prima versione del raggio d’azione fino a 10-16 km (a seconda della modalità del lancio) con un peso di soli 34 kg. Questa capacità consente di modernizzare nonché armare ex novo piattaforme leggere e agili (terrestri, rotanti o marittime) mantenendo le loro caratteristiche di manovrabilità.

Le capacità avanzate del sistema consentono un aggancio di precisione di bersagli diretti o non in linea di vista da terra, in aria, in mare, offrendo un vantaggio tattico senza precedenti per unità di cacciatori di carri armati, squadroni di elicotteri d’attacco e unità navali leggere.

Lo Spike ER2 HAa capacità Fire & Forget (“spara e dimentica), Fire & Observe (“spara e osserva” per aggiornare la traiettoria del missile verso il bersaglio) o “Fire to Target Coordinates” (“spara e, durante il volo, acquisisci coordinate di tiro”).

E’ dotato di una potente testata HEAT in tandem per attacchi anticarro anche contro carri armati dotati di corazza aggiuntiva esterna ERA o di una testata modulare PBF (Penetration-Blast-Fragmention) per attacchi antinave ed anti strutture rinforzate.

Il sistema Spike ER2 include un data link in tempo reale in fibra ottica per ingaggi di superficie ed un data link RF (Radio Frequency) per ingaggi da parte di aeromobili/elicotteri che consentono il riferimento incrociato delle informazioni in tempo reale e la capacità di tracciare i bersagli in un ambiente saturo di fumo ambiente di combattimento.. Questi sistemi consentono all’operatore di interagire con il missile dopo il lancio e di reindirizzarlo verso altro bersaglio, nell’ipotesi di lanci oltre la la linea di visuale (BLOS) o non il linea di visuale (NLOS).

In caso di necessità, a metà corsa, è prevista la possibilità per l’operatore di fermare l’attacco, abortendo l’ingaggio del bersaglio da parte del missile.

Il sensore ottico/IR permette all’operatore di ottenere la definizione ad alta risoluzione del bersaglio in ogni condizione di luce, di giorno e di notte, e la capacità di tracciare i bersagli in un ambiente saturo di fumo tipico delle situazioni di combattimento; consente, inoltre, di scegliere il profilo d’attacco migliore sulla base della tipologia del bersaglio.

Immagine

In Italia lo Spike ER è ben conosciuto, essendo in servizio da qualche anno con gli elicotteri da combattimento AW-129D di cui rappresenta l’armamento principale, impiegato operativamente in Afghanistan a sostegno del nostro contingente e di quelli Alleati.

Fonte Rafael

Articolo precedente

L’ESB USS Hershel Williams con la fregata Rizzo in Africa Occidentale

Prossimo articolo

Nuovi missili NSM per l’U.S. Navy

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Ultime notizie