Rheinmetall Defence ha presentato il nuovo mortaio RSG60 proposto per la fanteria e le Forze Speciali.
Il mortaio RSG60 è caratterizzato da caratteristiche ingegneristiche e innovative che rendono questo sistema di fuoco indiretto molto leggero e facile da gestire. Alcune regolazioni manuali rapide trasformano la versione di fanteria standard da 15,8 kg in un mortaio commando del peso di soli 6,8 kg, senza bisogno di attrezzi. Questo rende il RSG60 una soluzione appetibile in quanto con un unico sistema è possibile soddisfare requisiti diversi.
A seconda delle munizioni e delle cariche impiegate, la versione standard può raggiungere distanze fino a 3.200 metri. Dotato di una canna lunga trenta centimetri, il raggio d’azione aumenta di circa 500 metri. La variante commando della RSG60 ha una portata utile di circa 2.000 metri.
Caratteristiche peculiari
Lungo circa 70 centimetri, la canna è in acciaio con copertura in fibra di carbonio. Questo assicura la stabilità necessaria allo stesso tempo come peso inferiore, con un peso di circa il 30 per cento in meno rispetto a un mortaio in acciaio convenzionale. La piastra di base è realizzata in materiale composito in fibra di carbonio.
Il nuovo design di questa arma da fuoco indiretta non solo consente di risparmiare spazio, ma può essere montato e pronto a sparare in pochi secondi. Inoltre, allentando i bulloni di ritenuta, è possibile separare l’RSG60 dalla piastra di base in circa trenta secondi, trasformandolo in mortaio commando più leggero.
Lo sviluppo del nuovo mortaio è iniziato nell’ottobre 2017 presso la Rheinmetall Waffe Munition. L’obiettivo di Rheinmetall Defence era quello di aumentare la versatile famiglia di munizioni da 60 mm del Gruppo e l’attuale tecnologia di controllo del fuoco Rheinmetall Electronics con un sistema di armi abbinato orientato al futuro. Fin dall’inizio, il lavoro di sviluppo si è concentrato sul basso peso, velocità ed ergonomia.
Il nuovo mortaio RSG60 ha ripetutamente superato con successo le prove di tiro a cui è stato sottoposto.
Qui il comunicato ufficiale di Rheinmetall Defence https://www.rheinmetall-defence.com/en/rheinmetall_defence/public_relations/news/latest_news/index_21120.php#
Foto: Rheinmetall