Giacomo CavannaL’Aeronautica Militare Pakistana conta di unirsi al programma cinese del velivolo stealth da combattimento Shenyang J-31 (noto anche come FC-31).
L’annuncio in tal senso è stato dato in un comunicato dal Maresciallo dell’aria Zahir Ahmed Babar, comandante in capo dell’Aeronautica Pakistana.
L’obiettivo del programma è sostituire la flotta esistente di F-16 e Mirage III/V il più rapidamente possibile.
L’interesse dell’Aeronautica Militare Pakistana per l’acquisizione di velivoli stealth è noto da tempo, e negli ultimi mesi le agenzie governative hanno rilasciato numerosi annunci in tal senso.
Attualmente, l’Aeronautica Militare Pakistana impiega una settantina di caccia bombardieri Lockheed Martin F-16, inclusi i modelli F-16A, F-16B, F-16C e F-16D nonché quello che rimane dei Mirage III, una trentina di esemplari ex Royal Australian Air Force aggiornati alla fine degli anni Novanta, ed una trentina di Mirage V di varia provenienza anch’essi aggiornati nello stesso periodo dei Mirage III.
La partnership aeronautica con la Cina
Peraltro, la collaborazione aeronautica e non solo del Pakistan con la Cina è in atto da molto tempo; infatti, sono in ordine circa 150 JF-17 appartenenti a vari Block di produzione, via via sempre più sofisticati, nonché sono stati ordinati 25 caccia bombardieri J-10CE. I JF-17 sono cooprodotti dal Chengdu Aircraft Industry Group cinese e dal Pakistan Aeronautical Complex ed hanno ottenuto successi di esportazione in Nigeria e Myanmar, Paesi in cui sono impiegati in operazioni reali.
Prima ancora, tra la seconda metà degli anni Ottanta ed i primi anni Duemila, l’Aeronautica Pakistana ha ricevuto ed immesso in linea oltre 150 F-7MP ed F-7PG di manifattura cinese e pakistana che sono stati dotati di radar italiano Grifo-7 Mk2.
L’annuncio dell’acquisto del J-31 è visto dagli esperti anche come una risposta tempestiva all’acquisto da parte dell’India di aerei da combattimento Dassault Rafale per ripristinare la supremazia.
Il J-31 è un aereo destinato al mercato dell’esportazione; ha effettuato il suo primo volo a fine ottobre del 2012 e nel 2022 ne risultavano costruiti almeno quattro prototipi.
Caratteristiche del J-31
Rispetto all’F-35, il J-31 presenta dimensioni più generose, risultando più lungo di 1,6 metri e con una apertura alare maggiore di circa 50 centimetri.
La differenza più importante è l’apparato propulsivo che per l’F-35A è monomotore (F135) mentre il J-31 è dotato di una coppia di motori WS-13 o WS-19.
Ma nonostante il doppio motore, il peso massimo al decollo del J-31 è quasi nove tonnellate in meno rispetto al JSF.
Secondo le specifiche tecniche cinesi il J-31 è dotato di radar AESA KLJ-7A, Distributed Aperture System (DAS) ed Electro-optical Targeting System (EOTS).
Allo stato attuale il J-31 sviluppato da Shenyang Aircraft Corporation non ha ancora ottenuto successi di esportazione; peraltro, per le esigenze della Marina del Esercito Popolare di Liberazione cinese (PLAN) è in fase di sviluppo un’apposita versione imbarcata.
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