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Il Pakistan riceve un sofisticato radar di sorveglianza e scoperta cinese

Un radar cinese anti stealth CETC JY-27A per Islamabad.

Una decina di giorni fa l’India ha ricevuto il primo dei 36 aerei da caccia Dassault Rafale ordinati in Francia dopo un’estenuante trattativa e con strascichi giudiziari che più volte ne hanno messo in forse l’acquisto.

Ma l’euforia indiana per l’indubbio balzo tecnologico ed operativo compiuto dall’Aeronautica Indiana con il nuovo acquisto è stata di breve durata. Infatti, immagini satellitari commerciali hanno rivelato la presenza di un sistema radar ad alta tecnologia. Infatti, si tratta di un China Electronics Technology Group Corporation (CETC) JY-27A sistemato presso la Base aerea MM Alam della Pakistan Air Force in Mianwali.  Tale base è deputata alle prove dell’UAV multiruolo cinese Wing Long che ha possibilità di essere armato.

Peraltro, dall’analisi di queste immagini, il detto sistema radar non sarebbe ancora operativo ma il messaggio inviato a Nuova Delhi è chiarissimo; il Pakistan risponde colpo su colpo all’ammodernamento e potenziamento delle FF.AA indiane grazie a quanto messo a disposizione dal potente alleato cinese.

Caratteristiche del sistema

Secondo CETC, il radar JY-27A ha la capacità di rilevare a lungo raggio velivoli a bassa osservabilità (LO) o “invisibili“, compresi, quindi, i cacciabombardieri di quarta generazione Dassault Rafale . Sebbene la sua portata non sia ancora stata rivelata, gli osservatori militari accreditano tale sistema radar di una capacità di sorveglianza di circa 500 km (310 miglia). 

China Electronics Technology Group Corporation (CETC) JY-27A

Inoltre, secondo il costruttore il radar Y-27A sarebbe resistente allo jamming ed avrebbe capacità di tracciare missili balistici in arrivo, aggiornando di continuo i dati.

Mostrato in pubblico in occasione dello Zhuhai Air Show 2016, il sistema è stato pubblicizzato come radar operante in banda VHF, offrendo la scansione elettronica in 3D in azimut ed elevazione. E’ un sistema array active con tecnologia digitale 2D ed è dotato di ottima mobilità.

Data le capacità di rilevamento a lungo raggio del radar, il Pakistan potrebbe decidere l’acquisto del missile terra-aria a lungo raggio cinese FD-2000 (la versione da esportazione del HQ-9). Infatti, per tale missile, considerato equivalente ai sistemi russi S-300/400 Islamabad ha già manifestato interesse per armare tre o quattro batterie.

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