Per proteggere le truppe dalla minaccia portata dai droni, il Reale Esercito dei Paesi Bassi si è recentemente dotato di una nuova unità specializzata, il plotone Counter Unmanned Aircraft Systems, attualmente schierato in Romania per un periodo di 4,5 mesi.

Al momento, l’unità C-UAS è stanziata nei pressi di Cincu dove si addestra anche con reparti dell’Esercito Rumeno.
Nei Paesi Bassi è rimasto un team del plotone C-UAS per eventuali esigenze di assistenza alla polizia e ad altre agenzie governative.

Il plotone ha una dotazione mista, formata da radar Squire, telecamere diurne e notturne per rilevare e contrastare i droni, nonché dal dispositivo di cattura Skywall.
Lo Skywall consente di catturare droni fino a 150 metri di altezza con una rete di 3 metri per 3 metri.

Lo SkyWall Patrol è un sistema portatile altamente mobile che consente una risposta rapida ad una minaccia in arrivo che utilizza aria compressa per lanciare un proiettile fino al drone, dopo che l’operatore lo ha preso di mira utilizzando lo SmartScope in dotazione.
Un singolo sistema SkyWall Patrol può proteggere un’area o più sistemi possono essere implementati da unità mobili per proteggere un sito di grandi dimensioni.

In queste ultime settimane, il personale del plotone C-UAS sta affinando le tecniche di impiego dello Skywall ma è prevedibile che, presto, sarà necessario ricorso ad altri sistemi più sofisticati, vista l’esponenziale crescita del livello di minaccia portata dai droni contro uomini e mezzi.
Fonte e foto Ministero della Difesa dei Paesi Bassi