E’ iniziato il lavoro di assemblaggio del prototipo del nuovo velivolo da combattimento di produzione turca TF-X.

Terminata la progettazione e completata con successo la fase di revisione critica, è iniziata la fase di allestimento del prototipo del TF-X, con sezioni della fusoliera e delle ali spostate in catena di montaggio di Turkish Aerospace Industries (TUSAŞ).
Turkish Aerospace Industries (TAI) è il principale integratore del programma National Combat Aircraft ed opera sotto il coordinamento della Presidenza delle industrie della difesa (SSB), del Ministero della Difesa e dell’Aeronautica Turca.
E’ previsto che l’assemblaggio sarà di circa quattro mesi, con il roll-out dall’hangar fissato per il 18 marzo 2023 ed a seguire inizieranno le prove a terra propedeutiche a quelle di volo.

Il primo volo è previsto nel 2025 e le prove dureranno fino al 2028 quando inizierà la produzione dei velivoli di preserie. La produzione dei velivoli di serie è prevista a partire dal 2030.
La capacità operativa iniziale (IOC) è prevista per l’inizio del 2030 mentre la capacità operativa finale (FOC) sarà dichiarata all’inizio del 2032.
Il prototipo sarà motorizzato con due turbogetti General Electric F110 da 27.000 lbf mentre i velivoli di serie dovrebbero ricevere propulsori dalla potenza di 35.000 lbf messi a punto da TAEC.

Si prevede una velocità massima superiore Mach 2, un raggio operativo di 1.100 km ed una quota di tangenza operativa di 17.000 metri ed il velivolo dovrebbe essere in grado di assorbire da +9 g a -3,5 g.
Al programma TF-X partecipa con consulenze BAE Systems mentre per Rolls Royce non è chiaro se abbia risolto i problemi insorti per il trasferimento di tecnologie ed i diritti di proprietà intellettuali richiesti dalla Turchia nell’ambito della joint venture Turkish Air Engine Company (TAEC) costituita con Kale Group.
Il velivolo dovrebbe avere un peso al massimo al decollo di oltre 27 tonnellate, una superficie alare di 60 m2 di cui 14 metri di apertura alare, lunghezza di 21 metri ed altezza di 6 metri.
Il TF-X sarà allestito in versione monoposto e biposto e sarà dotato di un radar a scansione elettronica AESA sviluppato da Aselsan. Il biposto opererà con gli ucav/loyal wingman Baykar Kizilelma il cui prototipo ha compiuto il roll out in questi giorni.
Oltre che per le esigenze dell’Aeronautica Turca, il programma è molto importante per l’intera filiera dell’industria della difesa di Ankara che sta investendo moltissimo per dotarsi di impianti industriali atti a costruire velivoli da combattimento di nuova generazione, dotandoli di moderni macchinari ed assumendo personale che, a regime, dovrebbe attestarsi sulle tredicimila unità tra operai, tecnici specializzati ed ingegneri.
Foto Savunma Sanayii Başkanlığı