Il GlobalEye AEW&C ha preso il volo dall’aeroporto di Saab a Linköping, in Svezia, il 3 aprile 2023 ed ha eseguito diverse prove relative alle capacità del velivolo.
Questo quarto velivolo è destinato ad essere consegnato agli Emirati Arabi Uniti che, fin qui, hanno ordinato con tempistiche diverse cinque GlobalEye mentre la Svezia, recentemente, ha sottoscritto un contratto con Saab per la fornitura della prima coppia di questi velivoli.
GlobalEye è la moderna soluzione Airborne Early Warning & Control (AEW&C) multidominio offerta sul mercato da Saab, dotata di una serie di sensori attivi e passivi che forniscono il rilevamento e l’identificazione a lungo raggio di bersagli in aria, in mare e sulla terraferma.
Fornendo informazioni in tempo reale alle unità delle forze aeree, terrestri e navali, GlobalEye consente una maggiore consapevolezza situazionale delle aree circostanti ed il rilevamento tempestivo delle minacce.
Il velivolo può anche essere utilizzato per compiti non militari, come guidare e coordinare missioni di salvataggio durante disastri naturali o gravi incidenti in mare o sulla terraferma.
Il GlobalEye, impiegante una cellula Bombardier Global 6000, è dotato di una suite di sensori avanzati sviluppati ed integrati da Saab tra cui il radar Erieye ER (Extended Range) ed è adatto ad eseguire missioni di sorveglianza simultanea aerea, marittima e terrestre, con un maggiore raggio di rilevamento ed oltre 11 ore di autonomia operativa.
Infatti, i GlobalEye 6000 modificati impiegano il radar Erieye ER per la sorveglianza aerea nonché un sistema elettro-ottico ed un radar indicatore di bersaglio in movimento a terra, in grado di rilevare oggetti a terra e sulla superficie marina. Il sistema è in grado di rilevare bersagli di limitate dimensioni come il periscopio di un sottomarino.
Fonte e foto@Saab