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Il SECAT di Textron Systems riceve l’Approvazione il linea di Principio

Textron Systems ha comunicato che il suo progetto SECAT ha recentemente ricevuto la designazione di Approvazione in linea di Principio (AIP) per navi da guerra leggere, pattugliatori e navi navali ad alta velocità da parte dell’American Bureau of Shipping (ABS). 

SECAT è un connettore logistico dal design evolutivo con capacità di trasporto merci senza pari. Questo design ad effetto di superficie combina la capacità di velocità fino a 50 nodi, un carico utile fino a 600 tonnellate con uno scafo estremamente stabile e con pescaggio ridotto, in grado di sopravvivere all’interno di ambienti logistici contestati.

Secondo Ryan Schaffernocker, vicepresidente di Textron Systems, Sea Systems, il SECAT sarà in grado di viaggiare a 50 nodi con un carico di 500 tonnellate con un raggio di azione di 500 miglia, e, diminuendo leggermente la velocità massima di crociera ed il peso del carico il raggio d’azione aumenterà fino a 1.500 miglia nautiche.

L’impiego del SECAT per supportare campagne insulari a lungo raggio

Il SECAT è pensato per diventare la piattaforma ideale per le operazioni nel Pacifico di trasporto merci all’interno del teatro per supportare campagne insulari a lungo raggio.

Il pescaggio di atterraggio poco profondo su cuscino e l’alta velocità del SECAT lo rendono resistente e versatile all’interno di ambienti logistici contestati. Il cuscino d’aria dell’imbarcazione è resistente alle mine, rendendo SECAT molto più resistente rispetto ai tradizionali scafi monoscafi lenti attualmente utilizzati per la maggior parte delle missioni logistiche. 

Inoltre, il design versatile non richiede moli od altre strutture per scaricare il carico, il che rappresenta un vantaggio significativo in termini di capacità quando si opera in ambienti insulari marittimi austeri e remoti. 

Durante le operazioni di spiaggiamento, SECAT è molto più agile delle tradizionali navi anfibie monoscafo perché non ha bisogno di eseguire operazioni di ancoraggio che sono lente, complicate, ad alta intensità di manodopera e rischiose. Invece di utilizzare le ancore per fissare la sua posizione, l’imbarcazione si stacca semplicemente dal cuscino, si deposita sul fondo, estende la rampa e scarica il carico mentre utilizza la propulsione a getto d’acqua per mantenere la posizione sulla costa. 

Quando è il momento di partire, la piattaforma ritorna rapidamente in modalità cuscino e si mette in moto rapidamente. Oltre ad aumentare significativamente il volume del carico consegnato nella zona di atterraggio, questa operazione efficiente riduce i rischi per l’imbarcazione e i suoi operatori.

Molteplici configurazioni di carico e capacità di trasferimento

Progettato per essere condotto da un equipaggio di 29 persone, il design SECAT è flessibile e può incorporare gradi di automazione che supportano requisiti di equipaggio ridotti. Come trasporto di personale, SECAT può supportare 75 Marines utilizzando posti a sedere nella sovrastruttura. L’imbarcazione può anche essere configurata utilizzando moduli di trasporto del personale, come l’attuale cuscino d’aria del mezzo da sbarco (LCAC) ed i connettori nave-terra (SSC) della flotta, per trasportare fino a 800 marines per missioni di trasporto di breve durata.

Un’altra caratteristica importante del progetto è la capacità di “trasferimento” del carico. Utilizzando un sistema di posizionamento dinamico ed un sistema di controllo automatizzato del cuscino, questa piattaforma altamente stabile è stata progettata per eseguire il trasferimento in mare del carico rotabile con le navi da trasporto più grandi del Military Sealift Command fino allo stato del mare 4. Attualmente, non ci sono piattaforme negli Stati Uniti Marina in grado di fornire questo tipo di capacità.

Conclusioni

Textron Systmes definisce il SECAT, connettore logistico, come la piattaforma perfetta per condurre missioni di trasporto a lungo raggio, con carichi pesanti e ad alta velocità all’interno degli ambienti logistici più contestati, ideale per supportare campagne insulari a lungo raggio, come quelle previste nell’area del Indo-Pacifico.

Fonte ed immagine @Textron Systems

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