Il secondo esemplare del nuovo bombardiere statunitense B-21 Raider è in costruzione presso gli stabilimenti Northrop Grumman a Palmdale in California.
Il primo volo, originariamente previsto per dicembre 2021, è molto probabile che si terrà invece verso metà 2022 con l’ingresso in servizio di 14 aerei previsto per il 2026/2027.
Nel frattempo la costruzione del primo B-21 sta procedendo bene ed una fonte ha riferito in esclusiva a Air Force Magazine che “sta iniziando ad assomigliare ad un bombardiere”.
Il secondo Raider sarà assemblato facendo particolare attenzione alle strutture in modo da essere impiegato per i futuri stress test e per la progettazione della linea di produzione.
Rispetto al primo aereo il secondo sta procedendo ad una velocità maggiore grazie all’esperienza maturata dato che i tecnici non devono più “tradurre” i progetti ma hanno le idee più chiare.
La Spirit Aviation di Wichita, Kansas, specializzata in strutture aeronautiche, ha spostato i lavoratori dalla linea Boeing 737, penalizzata dal taglio degli ordini, alla linea B-21 consentendo aumentare la capacità produttiva o almeno di non ridurla alla luce delle limitazioni introdotte a causa della pandemia.
Per minimizzare i rischi associati al programma l’avionica del bombardiere è in corso di sperimentazione sul CATbird di Lockheed Martin.
I problemi iniziali relativi ad una nuova ed innovativa disposizione delle presa d’aria dei motori e del condotto ad “S” sono stati risolti assieme alla Pratt & Whitney.
Per l’anno fiscale 2021 il budget allocato al programma per ricerca e sviluppo, è di 2,8 miliardi di dollari.
Immagine di copertina: rendering ufficiale USAF – Fonte: USAF