L’azienda americana Raytheon ha annunciato che questa settimana ha ricevuto dall’US Navy il contratto per la fornitura di 23 sistemi di atterraggio per l’F-35 o Joint Precision Approach and Landing System (JPALS)
Il contratto, dal costo di 234,6 milioni di dollari, prevede l’installazione del JPALS su tutte le portaerei e LHD in servizio presso l’US Navy.
Le consegne alla Marina inizieranno il prossimo anno con l’inizio dei lavori di installazione poco dopo. Entro agosto 2023 tutti e 23 i sistemi saranno installati
Il sistema utilizza il GPS della nave per guidare gli aerei fino a 200 miglia nautiche. L’accuratezza secondo Raytheon è di 20 centimetri, funziona ogni-tempo anche con mare forza cinque. Meglio dunque di un ILS civile di terza categoria.
Il JPALS è in grado di interfacciarsi con il sofisticato casco dell’F-35 fornendo direttamente davanti agli occhi del pilota il corretto sentiero di avvicinamento.
Il sistema è già montato, seppur in una versione prototipo, sulle navi da assalto anfibio Wasp e Essex.
La novità importante è che il JPALS può essere imbarcato anche su un C-130 e installato su piste semi-preparate.
Oltre all’F-35 anche il nuovo drone-tanker dell’US Navuy, l’MQ-25 Stingray, potrà utilizzarlo.