Per la prima volta da quasi ventuno anni un sottomarino balistico nucleare (SSBN) dell’U.S. Navy entra nel Mediterraneo facendo una sosta a Gibilterra.
L’USS Alaska (SSBN-732) è arrivato il 28 giugno nel porto inglese per una breve sosta.
La visita, secondo il comunicato della Sesta Flotta, sottolinea la cooperazione tra gli Stati Uniti e il Regno Unito e dimostra la capacità statunitense di prontezza, flessibilità e continuo impegno nella NATO.
Il battello, varato nel 1985 e lungo 170 metri, può lanciare fino a 24 missili SLBM (Submarine Launched Ballistic Missile) Trident II D-5 armabili con otto testate nucleari W88 da 475 kilotoni.
The @USNavy submarine #USSAlaska (SSBN 732) arrived at the Port of Gibraltar, June 28. This brief stop strengthens cooperation between the U.S. and the United Kingdom-Gibraltar, and demonstrates U.S. capability, readiness, flexibility, and continuing commitment as part of @NATO. pic.twitter.com/QauRoBBhzy
— U.S. Naval Forces Europe-Africa/U.S. Sixth Fleet (@USNavyEurope) June 28, 2021