Si è svolta la cerimonia per la tradizionale posa della chiglia del sottomarino Blekinge, classe A26, in costruzione presso i cantieri Saab Kokum a Karlskrona.
Sono state avvicinate per essere saldate le due sezioni principali del sottomarino, realizzate separatamente. E’ prevista la realizzazione di cinque sezioni che, una volta completate, sono saldate alle altre, dando forma al battello.
Il programma A26 prevede la realizzazione di due battelli, Blekinge e Skåne, ma potrebbe essere esteso visto il potenziamento delle Forze Armate Svedesi in atto.
Gli A26 sono battelli che dislocano circa 1.900 tonnellate, sono dotati di propulsione diesel-elettrica convenzionale ed equipaggiati con il sistema Kockums Stirling AIP (propulsione indipendente dall’aria) che contribuisce alla loro estrema furtività dei sottomarini.
I sottomarini di classe Blekinge potenziano tutte le tradizionali capacità operative di un sottomarino ed è anche una solida piattaforma di raccolta di informazioni all’interno della più ampia rete di difesa.
Il suo collaudato design modulare garantisce la disponibilità, con aggiornamenti e adattamenti efficienti per tutta la durata della vita, e bassi costi del ciclo di vita.
La caratteristica di design unica dell’A26 è il suo Multi Mission Portal, per il lancio e il recupero di diversi carichi utili di missioni come veicoli con e senza pilota.
L’autonomia prevista è di 45 giorni che si riducono a 18 giorni in completa immersione con il sistema AIP.
I sottomarini avranno a disposizione tubi lanciasiluri da 500 mm e da 400 mm oltre la possibilità di imbarcare mine. Da notare che nella versione da esportazione è prevista la possibilità di istallare 16 celle di lancio verticali (VLS) per missili Tomahawk.
Foto Saab Kokum