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venerdì, Giugno 2, 2023

Il sottomarino d’attacco a propulsione nucleare Duguay-Trouin ha iniziato le prove in mare

Il sottomarino d’attacco a propulsione nucleare (SNA) Duguay-Trouin ha effettuato il suo primo viaggio in mare il 27 e 28 marzo 2023, al largo della base navale di Cherbourg.

Guidate dalla Direzione Generale degli Armamenti (DGA) in collaborazione con il Commissariato per l’Energia Atomica e le Energie Alternative (CEA) e in collaborazione con la Marine Nationale ed i costruttori, le prove in mare dureranno diversi mesi.

Il Duguay-Trouin è il secondo della serie di sei sottomarini d’attacco a propulsione nucleare (SNA) del programma Barracuda lanciato nel 2006 dalla Direzione Generale per gli Armamenti (DGA) e dalla Commissione per l’Energia Atomica e per le Energie Alternative (CEA).

Tali prove hanno consentito di verificare il corretto funzionamento dei vari impianti ed equipaggiamenti del sommergibile, la sua tenuta stagna nonché il corretto funzionamento della sua propulsione.

L’accensione del reattore nucleare era avvenuto per la prima volta il 1° settembre del 2022.

Dopo una prima tappa nella Manica e un ritorno nel bacino di Cherbourg, le prove in mare porteranno il Duguay-Trouin a effettuare prove nell’Atlantico e poi nel Mediterraneo. Tutte queste prove in mare saranno effettuate sotto la supervisione di ingegneri e tecnici della DGA, del dipartimento delle applicazioni militari della CEA, del gruppo navale e del TechnicAtome e condotte da sommergibilisti della Marina francese. Il loro obiettivo è quello di verificare, in maniera progressiva, tutte le capacità tecniche ed operative del sommergibile. Dureranno fino alla consegna prevista nell’estate del 2023.

Durante l’intera fase di prova in mare, la nave rimane di proprietà di Naval Group e TechnicAtome. È posto sotto la responsabilità della Marina francese per il suo comando operativo e nella sua qualità di operatore nucleare delegato. In qualità di stazione appaltante per il programma Barracuda, la DGA e la CEA sono, da parte loro, responsabili dei test fino all’accettazione della nave e alla sua consegna alla Marina francese.

I sottomarini del programma Barracuda sono dotati di propulsione nucleare che conferisce loro un notevole raggio d’azione e discrezione. Gli SNA di tipo Suffren si rivelano veri e propri strumenti di potere, persistenti e discreti. Le loro missioni sono varie: supporto per la deterrenza, protezione del gruppo da battaglia della portaerei, raccolta di informazioni, guerra sottomarina ed anti-nave. Oltre a un significativo miglioramento delle prestazioni in queste aree rispetto alla precedente generazione del tipo Rubis, gli SNA del tipo Suffren hanno nuove capacità per implementare forze speciali e colpire bersagli terrestri situati a diverse centinaia di chilometri di distanza con il missile da crociera navale.

I sei sottomarini del programma Barracuda avranno rinnovato entro il 2030 la componente dei sottomarini d’attacco della Marina francese, attualmente composta da quattro SNA di tipo Rubis, entrati in servizio dagli anni ’80, e gli SNA Suffren. Lo SNA Suffren, primo della serie, consegnato alla Marina francese il 6 novembre 2020, è stato ammesso in servizio attivo nel giugno 2022. Gli altri quattro sottomarini del programma Barracuda (Tourville, de Grasse, Rubis e Casabianca) sono attualmente allo diverse fasi di costruzione.

Fonte e foto @Direction générale de l’armement (DGA)

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