Aurelio GiansiracusaSu richiesta delle autorità ucraine, il caccia bombardiere Sukhoi Su-27 dell’Aeronautica Militare Ucraina che era atterrato a Bacău nel primo giorno di guerra, ha lasciato lo spazio aereo della Romania in ottemperanza alla legislazione nazionale e internazionale.
Questo è quanto affermato con un comunicato ufficiale dall’Aeronautica Militare rumena.
L’aereo in questione è stato scortato da una coppia di caccia bombardieri MiG-21 Lancer dell’Aeronautica Militare Rumena fino al limite dello spazio aereo nazionale con l’Ucraina dove è stato preso in consegna dalle autorità del Paese.
Il Sukhoi Su-27 era privo di armi e senza munizionamento a bordo per il cannone interno.
Il primo giorno di combattimenti l’aereo era riparato in Romania ed era stato scortato da una coppia di caccia F-16 rumeni che l’avevano preso in consegna e fatto atterrare a Bacău.
Il pilota ucraino si era messo a disposizione delle autorità rumene.
Foto Aeronautica Romena
