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The first of two Terminal High Altitude Area Defense (THAAD) interceptors is launched during a successful intercept test. The test, conducted by Missile Defense Agency (MDA), Ballistic Missile Defense System (BMDS) Operational Test Agency, Joint Functional Component Command for Integrated Missile Defense, and U.S. Pacific Command, in conjunction with U.S. Army soldiers from the Alpha Battery, 2nd Air Defense Artillery Regiment, U.S. Navy sailors aboard the guided missile destroyer USS Decatur (DDG-73), and U.S. Air Force airmen from the 613th Air and Operations Center resulted in the intercept of one medium-range ballistic missile target by THAAD, and one medium-range ballistic missile target by Aegis Ballistic Missile Defense (BMD). The test, designated Flight Test Operational-01 (FTO-01), stressed the ability of the Aegis BMD and THAAD weapon systems to function in a layered defense architecture and defeat a raid of two near-simultaneous ballistic missile targets

Il THAAD entra in azione negli Emirati Arabi Uniti

Il sistema di difesa antimissile THAAD (Terminal High Altitude Air Defense) schierato dagli Emirati Arabi Uniti nelle vicinanze della base aerea di Al Dhafra è entrato in azione, ottenendo il primo centro operativo.

Nella fattispecie, in occasione del attacco lanciato dagli Houthi contro la città di Abu Dhabi condotto con missili balistici, da crociera e droni “kamikaze”, il sistema THAAD avrebbe intercettato e distrutto un missile balistico.

Il missile balistico a medio raggio era diretto contro l’impianto petrolifero che sorge nei dintorni della base aerea di Al Dhafra.

L’intercettore THAAD prodotto da Lockheed Martin non trasporta testate, ma fa affidamento sulla sua energia cinetica di impatto per distruggere il missile in arrivo.

Il missile pesa 900 kg, viaggia a 2.800 metri al secondo, un raggio operativo di 200 km con tangenza accreditata di 150 km.

Il radar di scoperta e tracciamento dei missili balistici in arrivo Raytheon Systems AN/TPY-2 lavora in banda X (combinando le bande I e J) con scansione elettronica attiva.

Ogni batteria THAAD è costituita da due centri operativi tattici (TOC), un radar AN/TPY-2 e fino ad un massimo di nove veicoli di lancio M1075 TEL che trasportano ciascuno otto missili. Completano la batteria i veicoli per il trasporto e rifornimento di missili.

Nel 2011 gli Emirati Arabi Uniti raggiunsero un accordo con gli Stati Uniti per la fornitura di due batterie e 96 missili intercettori al costo di poco meno di 3,5 mld di dollari, comprensivo di addestramento e supporto tecnico-logistico.

Foto Missile Defense Agency (MDA)-US Army

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