Il Governo Vietnamita avrebbe in corso colloqui e trattative avanzate con l’omologo Governo Indiano per un accordo relativo l’acquisto di batterie missilistiche BrahMos.
Le trattative riguardano l’acquisto da parte vietnamita di tre-cinque batterie per difesa costiera ed attacco di superficie del missile BrahMos.
Tale missile, frutto della cooperazione dell’industria russa, DRDO (l’Organizzazione di Ricerca e Sviluppo del Ministero della Difesa Indiana) e dell’industria indiana (BrahMos Aerospace), è un ordigno supersonico, da crociera a lungo raggio.
Negli ultimi anni la componente tecnologica sviluppata e messa a punto dal DRDO è salita in modo esponenziale, sostituendo quella di origine russa.
La Difesa Indiana punta molto su questo missile che è in dotazione a tutte le tre Forze Armate, con missili schierati dall’Esercito per compiti di difesa costiera ed attacco di superficie. dall’Aeronautica che lo impiega con caccia bombardieri Sukhoi Su-30 MKI appositamente modificati per il trasporto ed il lancio, nonché dalla Marina che sta sviluppando anche una versione lanciabile da VLS.
Un altro interesse sviluppo riguarda la ricerca e successiva avvenuta messa a punto da parte del DRDO di una versione ER o Extended Range che allunga in modo sostanziale il raggio d’operazione del missile.
Recentemente, la versione da difesa costiera ha ottenuto un importante successo di vendita internazionale nelle Filippine che ha ordinato due batterie del sistema, ognuna dotata di veicolo centro di comando, veicolo radar di ricerca e tiro, quattro veicoli lanciamissili con tre contenitori/lanciatori per missili supersonici BrahMos e veicoli per il trasporto/rifornimento di missili. Il costo della commessa filippina è di circa 375 milioni di dollari.
Dotato di una testata da 300 kg di alto esplosivo, di un avanzato sistema di guida inerziale e satellitare con homing radar attivo nella fase finale di attacco, il BrahMos raggiunge quasi tre volte la velocità del suono (mach 2,8) e circa 300 km di gittata nella versione “ordinaria”.
Foto @Ministero della Difesa Indiana