Indra equipaggerà i 20 nuovi Eurofighter del Programma Halcón, destinati a sostituire i Boeing EF-18 della base aerea di Gando nelle Isole Canarie, con il radar a scansione elettronica ESCAN e il DASS (Electronic Defence System), alcuni dei sistemi avionici e sensori più avanzati al mondo, che garantiranno la superiorità del velivolo nei prossimi decenni.

Il valore di queste attività produttive è superiore a 80 milioni di euro.
Inoltre, Indra ha rinnovato il contratto di manutenzione per la flotta esistente, che rappresenta un fatturato totale di 100 milioni di euro, ad un tasso di 20 milioni all’anno per cinque anni.
Il programma Halcón prevede l’equipaggiamento dei 20 nuovi Eurofighter spagnoli con radar a scansione elettronica di nuova generazione. Questo è uno dei radar di bordo più avanzati che un aereo da combattimento può trasportare. È progettato per garantire che l’aereo possa essere in grado di impegnarsi nei conflitti che sorgeranno nei prossimi decenni.
Il sistema, sviluppato insieme ad Hensoldt ed Airbus, fornirà a questo velivolo le capacità multifunzione di cui ha bisogno per tracciare contemporaneamente più bersagli a distanza ravvicinata mentre scansiona lo spazio aereo per centinaia di chilometri alla ricerca di potenziali minacce. Il sensore assicura che l’aereo avrà il dominio di combattimento aria-aria e aria-terra richiesto dal Ejército del Aire.
Inoltre, in qualità di membro del consorzio EuroDASS, Indra fornirà il sottosistema di protezione DASS. Questo elemento avvisa il pilota nel caso in cui siano rilevate minacce al velivolo ed attiva le contromisure di diverso tipo atte a neutralizzare l’attacco, interferendo ed ingannando i sistemi elettronici del nemico. Questo è il sistema che è essenziale per la protezione del velivolo e del suo pilota e senza il quale sarebbe impossibile operare in sicurezza in scenari complessi.
I contratti del programma Halcón includono anche la fornitura e l’integrazione di oltre 15 set aggiuntivi di apparecchiature avioniche per i diversi sottosistemi chiave della piattaforma, come i sistemi di comunicazione e sopravvivenza della cabina di pilotaggio, il monitoraggio dei materiali di consumo e la gestione dello stato della piattaforma.
Questo nuovo programma si aggiunge al contratto per oltre 100 milioni di euro che Indra ha annunciato lo scorso luglio per equipaggiare 38 Eurofighter tedeschi del programma Quadriga con tecnologia all’avanguardia.
Foto Ejército del Aire/Pedro de la Cruz