E’ partita la produzione dei Sukhoi Su-35 destinati all’Aeronautica Egiziana. I primi aerei sarebbero già in avanzato stato di allestimento.
La conferma è data dall’avviso di gara d’appalto pubblicato sul sito ufficiale russo Akupki relativo a questo contratto. Tala gara interna è stata bandita per la fornitura di apparecchiature elettroniche e connettività per il completamento del contratto in essere con l’Egitto.
A supo tempo, Il Cairo avrebbe ordinato 26 cacciabombardieri Sukhoi Su-35. Peraltro, nonostante le minacciate sanzioni promesse da Washington che non vorrebbe questo acquisto, l’Egitto ha continuato imperterrito nella conclusione dell’affare.
Pertanto, l’Aeronautica Egiziana ben presto avrà ben quattro modelli di cacciabombardieri operativi, escludendo i più risalenti. Ai modernissimi Dassault Rafale, affianca i più datati Lockheed Martin F-16 in aggiornamento nonché i più recenti MiG-29 M2.
Nella mega trattiva in corso tra Roma ed Il Cairo si parla anche di cacciabombardieri Eurofighter Typhoon ed addestratori avanzati Leonardo M346.
Il mantenimento di tutte queste linee è una sfida notevolissima nonché uno sforzo titanico per l’Aeronautica Egiziana. Bisogna considerare, infatti, che si tratta di aerei diversissimi sotto tutti i profili, per cui bisogna addestrare piloti e specialisti in modo specifico. Anche l’armamento di questi velivoli è diverso con sistemi d’arma francesi, russi, statunitensi in prospettiva anche italiani.
Tornando ai Sukhoi Su-35 pare che i primi velivoli potranno essere consegnati già a partire dalla fine del corrente anno.
Foto Sukhoi