fbpx

In Brasile Saab ha condotto un test di nebulizzazione dell’acqua sul Gripen E

Nello scorso mese di giugno, nell’ambito del programma di test relativi il Gripen E, Saab ha completato un test di nebulizzazione dell’acqua con un Gripen E. L’attività è stata condotta presso il Gripen Flight Test Center (GFTC) di Gavião Peixoto, in Brasile.

Durante tale test, un Gripen E ha attraversato una pista appositamente allagata a velocità variabili. 

Il test ha aiutato a identificare l’impatto dell’acqua sul Gripen, compresi i suoi motori ed i sensori, ed ha verificato se il caccia sia in grado di operare senza problemi in scenari difficili. Il successo del test dimostra le capacità del Gripen di funzionare in tutti i tipi di condizioni meteorologiche avverse e con scenari difficoltosi.

L’attività di prova ha avuto esito positivo ed il caccia bombardiere si è comportato come previsto. Il Gripen E ha dimostrato di essere in grado di operare in sicurezza in situazioni come le forti piogge, senza subire danni dagli accumuli di acqua che si possono formare sulle piste in condizioni particolarmente perturbate.

La campagna di test condotta presso il GFTC è un’attività svolta in collaborazione con Embraer, il cui scambio di esperienze porta vantaggi significativi al programma Gripen sia al Brasile, sia alla Svezia. La compagnia brasiliana ha un’infrastruttura speciale a Gavião Peixoto per allestire una “piscina” sulla pista e fornire tale esperienza unica.

La versione E del Gripen è una versione leggermente ingrandita rispetto alla versione C/D. Infatti, il Gripen E ha un peso superiore id 2,5 t in più, ha una maggiore capacità di trasporto del carburante interno pari al 40% ub più che gli consente una maggiore autonomia. La fusoliera di conseguenza è stata ridisegnata e lo stesso carrello è stato rivisto e potenziato per sopportare un maggiore peso al decollo. Anche il propulsore è stato rivisto, con l’avvenuta adozione del motore turbofan General Electric F414G da 22.000 libbre di spinta che ha capacità di super-crociera. Il lato avionico prevede l’installazione del radar AESA ES-05 RAVEN di Leonardo in grado di eseguire la scansione su un campo visivo notevolmente aumentato e una portata migliorata nonché l’lRST SKYWARD-G, sempre di Leonardo, posizionato dinanzi il cockpit capace di rilevare passivamente le emissioni termiche da bersagli aerei e terrestri nelle vicinanze dell’aeromobile. Lo stesso radome è stato ridisegnato rispetto ai modelli delle precedenti versioni.

Alla fine del 2013, il Brasile ha ordinato, al momento, 36 Gripen E/F di cui 28 monoposto E ed 8 biposto F su un requisito complessivo di 108 esemplari. Al programma brasiliano partecipa Embraer che, tra l’altro, è responsabile del programma di test per i sistemi di controllo del volo, l’integrazione delle armi, i sistemi di comunicazione. Il primo esemplare brasiliano è stato consegnato nel ottobre del 2020; gli esemplari brasiliani, denominati F-39E/F, adottano il “Wide Area Display” (WAD), un display touchscreen panoramico da 19 per 8 pollici. Da parte sua la Svezia ha ordinato 60 Gripen E con un possibile acquisto per ulteriori dieci esemplari.

Articolo precedente

Il missile balistico a corto raggio pakistano Ghaznavi testato con successo

Prossimo articolo

La Corea del Sud riceve il primo sottomarino balistico classe Dosan Ahn Chang-ho

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Ultime notizie