fbpx

In Corea del Sud avviata la costruzione del secondo cacciatorpediniere AEGIS KDX-III Batch II

HD Hyundai Heavy Industries ha annunciato di aver avviato nei giorni scorsi la costruzione del cacciatorpediniere Aegis di seconda generazione (Gwanggaeto-III Batch-II), che sarà il nucleo della potenza marittima del sistema di difesa missilistico coreano (KAMD).

HD Hyundai Heavy Industries ha tenuto un’apposita cerimonia inaugurale per il secondo cacciatorpediniere Aegis di nuova generazione presso il cantiere navale speciale della sede di Ulsan.

La cerimonia inaugurale si è svolta posizionando il primo blocco utilizzato nella nave nel molo, il che significa che la costruzione della nave è ben iniziata.

La Marina della Repubblica di Corea prevede di introdurre un totale di tre cacciatorpediniere Aegis di nuova generazione della classe 8.200 tonnellate e HD Hyundai Heavy Industries è incaricata di costruire tutte e tre le navi. La nave principale, “Jeongjo the Great”, è in fase di valutazione di prova prima della consegna nella seconda metà di quest’anno. Come specificato, la costruzione della seconda nave è stata appena avviata, mentre la costruzione della terza e ultima nave dovrebbe iniziare entro la fine di quest’anno.

Caratteristiche

Il cacciatorpediniere Aegis di nuova generazione è lungo 170 metri, largo 21 metri, ha un dislocamento di 8.200 tonnellate non a pieno carico e può operare ad una velocità massima di 30 nodi (circa 55 km/h). Rispetto ai cacciatorpediniere Aegis di classe King Sejong esistenti, è stata aggiunta la capacità di intercettare i missili balistici e la capacità di eseguire operazioni antisommergibile è notevolmente migliorata.

Inoltre, è progettato per risparmiare carburante essendo dotato di un sistema di propulsione ausiliario a risparmio di carburante costituito da due motori elettrici di propulsione di classe 1,7 MW.

Armamento

Le sue armi principali includono missili balistici superficie-superficie Lig Nex1 Hyunmoo 3C e SSM-700K C-Star nonché missili superficie-aria a lungo raggio RIM-66M SM-2 Block II/IV e siluri antisommergibili a lungo raggio LIG Nex1 K-ASROC Red Shark oltre siluri leggeri.

Dotato del più recente sistema di combattimento Aegis, radar multifunzionale AESA, apparecchiature di tracciamento elettro-ottico e sistema sonar integrato, ha potenti capacità di combattimento con ben 128 VLS di cui 80 Mk 41 statunitense e 48  Hanwha K-VLS, completate dal sistema missilistico RIM-116 RAM Block 1 con un lanciatore Mk31 a 21 celle e dal impianto Thales Nederland Goalkeeper 30 mm (SGE 30) per la difesa di punto e ravvicinata.

Il secondo cacciatorpediniere Aegis di prossima generazione dovrebbe essere varato l’anno prossimo, sottoposto a prove a partire dal 2025 e consegnato alla Marina di Seul alla fine del 2026.

Una volta schierato, si prevede che diventi una forza marittima fondamentale della difesa aerea e missilistica coreana (KAMD) in quanto potrà rispondere ad una serie di minacce, tra cui il rilevamento, il tracciamento e l’intercettazione di missili balistici.

Nel frattempo, l’anno scorso HD Hyundai Heavy Industries ha completato il progetto di base del prossimo cacciatorpediniere coreano (KDDX), basandosi sulle sue capacità di progettazione e costruzione della nave Aegis da 7.600 tonnellate (Gwanggaeto-III Batch-I) e della nave di nuova generazione da 8.200 tonnellate, Gwanggaeto-III Batch-II completata con successo.

Fonte e foto @HD Hyundai Heavy Industries

Articolo precedente

Prove di successo per il sistema Aegis aggiornato della Marina degli Stati Uniti

Prossimo articolo

Supporto per gli Harrier II Plus italiani, spagnoli e statunitensi

Ultime notizie