Giacomo CavannaIn Francia la Direction Générale de l’Armement (DGA) ha comunicato che, in collaborazione con la Commissione per l’Energia Atomica (CEA), ha assegnato il contratto di fornitura servizi di consegna a lungo termine relativi la nuova portaerei.
Tale contratto del valore di 600 milioni di euro ha come oggetto la propulsione nucleare della portaerei ed è stato assegnato a Naval Group e Chantiers de l’Atlantique (tramite la loro società congiunta MO-Porte-Avions) nonché TechnicAtome.
Il contratto mobiliterà buona parte del comparto industriale francese e sosterrà la vasta rete industriale di subappaltatori nel settore nucleare.
In particolare, Naval Group è responsabile dell’industrializzazione e della produzione dei principali componenti delle caldaie nucleari nei siti di Cherbourg e Nantes-Indret, mentre Chantiers de l’Atlantique è incaricata di adattare i suoi impianti industriali per la fase di costruzione a Saint-Nazaire; infine, TechnicAtome, appaltatore principale delle locali caldaie nucleari con sede ad Aix-en-Provence, è responsabile della loro progettazione e del monitoraggio industriale della loro costruzione.
I servizi cotrattualizzati riguardano la propulsione nucleare della nave, ovvero: locali caldaie, cabine di contenimento e conversione dell’energia del vapore.
Quest’ordine fa seguito agli studi preliminari avviati nel 2018, seguiti dalla progettualità preliminare di sintesi avviata nel 2021, ed infine dalla progettualità preliminare di dettaglio (APD), iniziata nell’aprile 2023.
La costruzione vera e propria della portaerei di nuova generazione è prevista tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026.
La portaerei di nuova generazione (PA-NG) sostituirà l’attuale portaerei Charles de Gaulle, il cui ritiro dal servizio attivo è previsto nel 2038, all’epoca dell’entrata in servizio della PA-NG.
L’ordine relativo tali componenti critiche consente di avviarne la costruzione in anticipo rispettando il crono programma di allestimento della nuova portaerei
Caratteristiche della PA-NG
La PA-NG avrà un dislocamento di 75.000 tonnellate, lunghezza di 300 metri e larghezza di 80 metri e sarà dotata di propulsione nucleare che agirà su tre assi con altrettante eliche ed avrà velocità massima di circa 27 nodi. Saranno installate quattro alette stabilizzatrici di nuovo disegno.
La portaerei avrà catapulte elettromagnetiche (EMALS) in grado di lanciare i 30 nuovi caccia FCAS/SCAF previsti. L’equipaggio con il personale di comando e di volo sarà di circa duemila uomini. Sarà dotata di un’isola unica piuttosto arretrata verso l’area di poppa con ponte angolato di generose dimensione e di due ascensori principali che collegano il ponte di volo al hangar sottostante. Saranno altresì presenti due ascensori minori di servizio per il munizionamento.
Il Gruppo di volo sarà completato da due o tre Northrop Grumman E-2D Advanced Hawkeye per la sorveglianza radar ed il controllo avanzato e dagli elicotteri NH-90 NF Caiman per missioni antisom e dai nuovi H160M Guepard per missioni SAR e collegamento.
Fonte ed immagine @Direction Générale de l’Armement
